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Liguria: Fondi di sostegno per le cooperative sociali

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Liguria: fondi di sostegno per le cooperative sociali

Buone notizie in questi giorni per le coop sociali liguri. Dopo l’apertura del fondo  da 20 milioni di euro, ora la Regione ha dato il via al bando da 6 milioni di euro, che verrà attivato il 2 marzo, per finanziare i loro investimenti. Nel frattempo si ricorda che il 29 febbraio scadrà quello relativo al Fondo rotativo da 500 mila euro per il sostegno di programmi di investimento, sviluppo e consolidamento di passività onerose

Sono 470 le cooperative sociali liguri e muovono un giro d’affari che supera i 350 milioni di euro ma, soprattutto, occupano 12mila persone per la maggior parte donne. Non si tratta pertanto di un provvedimento “minore” quello attuato dalla giunta regionale che permette a questa tipologia di impresa di effettuare investimenti  con il sostegno pubblico.

Anzitutto si ricorda che siamo giunti agli ultimi giorni per presentare la domanda relativa al fondo rotativo istituito con la legge regionale 23/1993 destinato alle cooperative sociali e ai loro consorzi che la Regione, con delibera di dicembre 2011, aveva aperto a partire dal 16 gennaio. Le domande possono essere presentate fino al 29 febbraio 2012 incluso, a mezzo raccomandata indirizzata alla Filse S.p.A., Via Peschiera n. 16 – 16122 Genova. Si tratta di una concessione di prestiti a tasso agevolato fino al limite di 100mila euro per coprire il 100% dell’investimento ammissibile. Alleghiamo all’articolo il bando e il modulo da utilizzare per presentare la domanda.

Per quanto riguarda il bando che si aprirà il 2 marzo, che offre alle cooperative sociali risorse per 6 milioni di euro, si tratta di una parte del fondo da 20 milioni di euro (10 della Regione e 10 di Unicredit SpA) istituito con delibera 1664 del 29 dicembre 2011 (POR FESR 2007-2013) destinato alle PMI. Infatti, è stato stabilito che per un anno 6 milioni di questo fondo verranno dati in via esclusiva alle cooperative sociali per supportare i loro investimenti innovativi destinati all’ampliamento delle proprie attività produttive o allo sviluppo di nuove attività nonché all’introduzione di innovazioni tecnologiche, commerciali, organizzative e gestionali. Inoltre, saranno coperti gli investimenti relativi allo start up delle nuove imprese.

Anche in questo caso si tratta di un prestito concesso fino a coprire il 100% dell’investimento ammesso. Per usufruirne, le cooperative devono avere sede legale in Liguria ed essere iscritte all’albo delle cooperative sociali. Il prestito si potrà restituire nell’arco di 7 anni al massimo a un tasso agevolato del 3 o del 3,5%.

Alleghiamo all’articolo il bando e il modulo per la domanda predisposto da Unicredit, il cui referente, Maurizio Dagnino, spiega: “in un periodo particolarmente delicato per quello che riguarda l’accesso al credito, la sfida che Unicredit ha deciso di affrontare affianco a Regione rappresenta un’opportunità molto interessante per le imprese. Questi finanziamenti infatti contribuiranno a supportare la crescita competitiva del sistema produttivo regionale, favorendo in particolare, lo sviluppo ed il rafforzamento patrimoniale delle piccole e medie imprese, mantenendone inalterata l’autonomia gestionale”.

Durante la presentazione del bando rivolto alle cooperative sociali, gli assessori Renzo Guccinelli (sviluppo economico) e Lorena Rambaudi (Politiche sociali) hanno tenuto a ribadire che “i 6 milioni consentiranno di sostenere un settore, quello delle cooperative, particolarmente sottocapitalizzato che, con oltre 470 imprese, rappresenta in Liguria un giro d’affari di oltre 350 milioni di euro e occupa 12.000 addetti per la maggioranza donne”.  Nel bando sono indicati i minimi e i massimi delle richieste che, per quanto concerne le Cooperative sociali, partono da 50 mila euro.

Le Cooperative sociali

Si tratta di imprese senza scopo di lucro la cui finalità è quella di accrescere l’integrazione sociale dei cittadini e la promozione umana. Esse hanno pertanto l’obiettivo non di massimizzare le entrate economiche ma di massimizzare i benefici per la comunità dove operano. Spesso si tratta di aiutare persone che vivono situazioni di svantaggio a causa di un problema fisico, psichico o sociale.
Ad esempio possono esserci cooperative che operano nell’ambito dei servizi socio-sanitari ed educativi, oppure cooperative che si occupano dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e che svolgono attività in qualsiasi settore (agricolo, commerciale, industriale, di servizi). Possono poi esserci cooperative che svolgono entrambe le tipologie di attività. Le cooperative sociali possono anche aggregarsi in Consorzi.
La Regione Liguria, in collaborazione con alcuni enti, ha realizzato una sorta di censimento di tali imprese che alleghiamo all’articolo a titolo informativo. All’interno del rapporto sulla rilevazione effettuata, troverete tutti i dati relativi alla tipologia di cooperative sociali più frequente, alle località geografiche dove esse sono ripartite e tante altre informazioni che possono essere di utilità per chi volesse aprire una nuova cooperativa.

Allegati

pdf bando_fondo_di_rotazione.pdf
pdf Bando-fondo-rotaz-scad-29febbr12.pdf
word ModuloxBando-fondo-rotaz-29febbr12.doc
pdf bando-Liguria-coopsoc-dal2marzo2012.pdf
pdf domanda-prestiti-partecipativi-Liguria-UNICREDIT.pdf
pdf rilevazione_coop_sociali_liguria.pdf
pdf Bando-6mil-Liguria.pdf

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