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20 anni di mercato unico europeo

20 anni di mercato unico Europeo

20 anni di mercato unico europeo

Nel ventennale della nascita del mercato unico europeo,la Commissione Europea presenta un Atto per il mercato unico II. Un avanzamento dell’attuale mercato economico comune grazie a dodici azioni prioritarie per una nuova crescita. Dal 15 al 20 ottobre si festeggia la “settimana del mercato unico”

Nell’Unione Europea ci sono 23 milioni di aziende e 500 milioni di consumatori. Grazie al mercato unico le imprese di ogni Paese possono far incontrare la propria offerta con la domanda proveniente dalle altre nazioni. Inoltre, il mercato integrato genera crescita e posti di lavoro, offrendo ai cittadini europei opportunità che non esistevano venti anni fa.

Sulla base di queste considerazioni, è stato stilato l’Atto per il Mercato Unico II che, oltre a segnare il 20° anniversario della nascita del mercato unico, inaugura la “settimana del mercato unico” che è quella tra il 15 e il 20 ottobre: una serie di eventi in tutta l’UE che ha lo scopo di “far riflettere sui risultati e sulle sfide del mercato unico, individuando nuove idee” sia i cittadini sia i decisori politici.
Il mercato unico infatti non è ancora stato completato e, per affrontare l’attuale crisi economica, si la Commissione Europea ha adottato l’atto che contiene le dodici azioni prioritarie che le istituzioni dovranno adottare rapidamente.

Le azioni previste dall’Atto, seguono quattro fattori principali di crescita, ovvero:

 

  • 1) Reti integrate;
  • 2) Mobilità transfrontaliera;
  • 3) Economia digitale;
  • 4) Rafforzamento della coesione e dei benefici a vantaggio dei consumatori.

Secondo Michel Barnier, commissario europeo per il mercato interno e i servizi, “il mercato unico può fare di più per i cittadini e le imprese dell’Unione europea. L’Atto per il mercato unico II invita noi responsabili politici a metterci all’opera, a impegnarci e a fornire risultati. Sono convinto che le dodici azioni prioritarie che presentiamo oggi otterranno il grado di adesione che meritano a livello politico. È l’occasione per sfruttare il pieno potenziale del mercato unico, questa nostra grande risorsa, affinché la nostra economia sociale di mercato torni a essere competitiva e prospera”.

L’Atto per il mercato unico II segue l’Atto per il mercato unico I, ovvero la prima serie di misure presentate dalla Commissione: si tratta dunque di un processo in evoluzione che ha il fine di creare un mercato unico più profondo e sempre più integrato.

In particolare, questo secondo Atto per il mercato unico comprende le seguenti azioni:

Reti di trasporto e dell’energia

Per raggiungere alti livelli di efficienza e la piena integrazione delle reti di trasporto e dell’energia – che sono il fulcro del mercato unico – le opportunità offerte dai fondi strutturali e di coesione devono essere collegate a un preciso impegno a favore della concorrenza, della scelta e dei servizi di buona qualità nell’UE. Di conseguenza, si devono implementare:

  • – un’azione intesa ad aprire il settore dei servizi nazionali per il trasporto ferroviario di passeggeri alla concorrenza interna all’UE;
  • – il miglioramento del mercato unico per il trasporto marittimo;
  • – misure per accelerare la realizzazione di un cielo unico europeo;
  • – azioni per rendere più efficace l’applicazione dell’attuale legislazione UE in materia di energia.

Mobilità di cittadini e imprese

La libera circolazione transfrontaliera è uno dei pilastri dell’Unione Europea e una necessità imprescindibile all’interno di un mercato unico, ciononostante, persistono ancora ostacoli pratici e giuridici alla mobilità dei cittadini, delle attività d’impresa e dei finanziamenti agli investimenti. Per superarli, la Commissione, mediante questo Atto propone di:

  • – sviluppare il portale EURES, rendendolo a pieno titolo uno strumento transfrontaliero per il collocamento e l’assunzione;
  • – introdurre disposizioni intese a mobilitare i fondi di investimento a lungo termine per le imprese private e i progetti a lungo termine;
  • – modernizzare le procedure di insolvenza, partendo dalle controversie transfrontaliere, e contribuire a creare un contesto che offra una seconda opportunità agli imprenditori in fallimento.

L’economia digitale

La rivoluzione dell’economia digitale rappresenta un’opportunità irrinunciabile per tutti, visto il suo peso economico e i suoi importanti effetti di ricaduta (ad esempio in termini di produttività e soluzione delle problematiche sociali). Al fine di realizzare il mercato unico digitale entro il 2015, l’Atto prevede di:

  • – agevolare il commercio elettronico nell’UE grazie a servizi di pagamento di più facile utilizzo, più affidabili e competitivi;
  • – affrontare una delle principali cause dei mancati investimenti nelle connessioni veloci a banda larga, ovvero i costi dell’ingegneria civile;
  • – rendere comune la fatturazione elettronica, comprovata fonte di risparmio, nelle procedure relative agli appalti pubblici.

Imprenditoria sociale, coesione e fiducia dei consumatori

Il successo del mercato unico deriva anche dalla partecipazione economica e sociale che può generare: i consumatori devono esprimere fiducia e tutti i cittadini, ovunque nell’UE, devono poter usufruire delle opportunità offerte dal mercato unico. La Commissione intende perseguire questo obiettivo mediante strumenti concreti del mercato interno, tra cui:
– il miglioramento delle norme sulla sicurezza dei prodotti e della loro applicazione;
– le misure per garantire l’accesso generalizzato ai conti correnti, nonché commissioni trasparenti e comparabili e un trasferimento più semplice del conto corrente.

Tutte le principali proposte legislative dell’Atto per il Mercato Unico II verranno presentate dalla Commissione Europea entro la primavera del prossimo anno (2013); tutte le proposte non legislative verranno presentate entro la fine del prossimo anno; entro la primavera del 2014 il Parlamento e il Consiglio europei dovranno adottare le proposte legislative in via prioritaria.

La settimana del mercato unico europeo

Riguardo agli eventi commemorativi, in Italia l’inaugurazione ufficiale si terrà a Roma il 15 ottobre, alle ore 10,00, presso la sala della protomoteca al Campidoglio. Si tratterà di un convegno di presentazione, al quale parteciperanno il Vice Presidente della Commissione europea, Antonio Tajani, il Ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, e i Vice presidenti del Parlamento europeo, gli onorevoli Roberta Angelilli e  Gianni Pittella.

Gli eventi della settimana proseguiranno con workshop a tema e conferenze: i programmi sono scaricabili dal sito singlemarket20.eu.

 

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