Studi e ricerche

Rapporto annuale sul settore moda e lusso

moda e lusso, rapporto annuale

Rapporto annuale sul settore moda e lusso

Resi pubblici i dati del rapporto annuale di SDA Bocconi e Altagamma “Fashion and Luxury Insight”. Il settore cresce, ma poco più di quanto era cresciuto nel 2010. Moda e lusso consolidano la ripresa ma il 2012 parte lento

Il 2011 ha visto crescere il fatturato del 12,1% il settore industriale della moda e del lusso (nel 2010 era cresciuto dell’11,7%) che conclude l’anno fiscale dimostrando di essere in buona salute. Lo dimostrano i bilanci analizzati, quelli delle imprese internazionali quotate con fatturato superiore ai 200 milioni di euro.

Sono state 77 le società analizzate dal rapporto, che evidenzia come la possibilità di ottenere profitti in questo comparto industriale si stia stabilizzando e si arrivi prima a ricoprire gli investimenti (il ROI medio è del 13%, l’anno precedente era del 13,4%). Il rapporto tra il capitale circolante e il fatturato è pari al 18,8% (l’anno precedente era del 18,4%). Ma il dato che segna il cambiamento più rilevante è quello della redditività del capitale proprio: mentre nel 2010 era del 18,6%, nel 2011 ha un balzo in avanti dovuto all’aumento della leva finanziaria ed arriva al 27,7%. Un dato da record, superiore anche al livello pre-crisi (e il rapporto tra debito e capitale proprio passa dallo 0,47 del 2010 allo 0,76 del 2011).

moda shopping

Gli autori del rapporto dichiarano però che, dai dati preliminari del 2012, non tutto sembra continuare ad andare nel migliore dei modi. Dice Paola Varacca Capello, della SDA Bocconi: “i primi dati del 2012 gettano però un’ombra sul quadro. Abbiamo i dati preliminari di 53 delle 77 società e non sono molto buoni: la crescita rallenta decisamente, dal 12,1% al 7,8%, e la profittabilità ne risente, come evidenziato dal risultato operativo, che passa dal 10,1% al 9,6%”.
La collega Emilia Merlotti spiega così alcuni risultati dell’analisi: “le dimensioni d’impresa rimangono un driver cruciale della profittabilità. Le società più grandi, con fatturato superiore ai 5 miliardi di euro, hanno performance migliori degli altri sia in termini di redditività degli investimenti, sia di risultato operativo. D’altro canto, però, registrano tassi di crescita inferiori”.

Sono i segmenti Gioielli e orologeria e Abbigliamento ad avere le performance migliori dell’anno, con tassi di crescita e redditività degli investimenti al di sopra della media.
Il segretario generale della Fondazione Altagamma dice: “l’alto di gamma è di gran lunga il segmento che gode di migliore salute. Nell’Abbigliamento, per esempio, le imprese registrano una crescita del fatturato pari al 27,7% e una redditività degli investimenti del 19,8%, contro gli 11,9% e 14,7% del segmento medio e i 16,6% e 10,5% del mass market”.

Tabelle
tabella1

 

tabella2

 

tabella3

Potrebbe interessarti