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Il Progetto LINEA – Formazione specialistica per le start up

Startup progetto LINEA

Il Progetto LINEA – Formazione specialistica per le start up

In Toscana è operativo il progetto LINEA, acronimo di Laboratorio di INnovazione tecnologica in campo Energetico Ambientale a sostegno delle PMI

Progetti di efficienza energetica, percorsi formativi direttamente in azienda o in laboratorio. Il punto di forza? La personalizzazione in base al bisogno espresso dall’azienda.

Mettere in campo progetti che puntino all’efficienza energetica, all’utilizzo delle rinnovabili, allo sfruttamento delle tecnologie più avanzate per risparmiare risorse ambientali e denaro: sono problematiche che riguardano le aziende di qualunque comparto. E forse ancora di più le start-up, sommerse dagli adempimenti e dalle prime scadenze, che vedrebbero di buon occhio una serie di innovazioni rispettose dell’ambiente e del portafogli. Va proprio in questa direzione il progetto rivolte alle start up di tutta la Toscana ed intitolato “LINEA”, acronimo di “Laboratorio di INnovazione tecnologica in campo Energetico Ambientale a sostegno delle PMI per attività di start-up e/o riconversione produttiva”.

Di cosa si tratta?

In sostanza LINEA consente di avviare percorsi formativi direttamente in azienda o nei laboratori del PIN (il polo Universitario di Prato) per il trasferimento di know-how sia dal punto di vista teorico che tecnologico. Il progetto, co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e delle Attività Produttive, si rivolge ad imprenditori, dipendenti e stagisti di start up toscane costituite da non più di tre anni.
Punto di forza del LINEA è la personalizzazione del percorsi formativi in base ai bisogni espressi direttamente dall’azienda interessata a riqualificarsi a livello energetico. Inoltre, un altro aspetto interessante è il fatto che le start up coinvolte nel progetto abbiano a disposizione ricercatori, esperti e specialisti del settore in modalità quasi vis-a-vis e possano frequentare i più avanzati laboratori universitari per sperimentare sistemi e tecnologie in grado di abbattere l’uso di energia.

Ne abbiamo parlato con Renata Chiti, referente del progetto per la formazione.


Ascolta qui l’intervista audio


Come aderire al progetto e chiedere informazioni

Il termine del progetto, inizialmente fissato per la metà di aprile, sarà con tutta probabilità prorogato a fine 2013, per cui è ancora possibile chiedere la progettazione di un percorso formativo specifico sui temi dell’energia. Aderire a LINEA, progetto co-finanziato dal Ministero delle Attività Produttive, richiede all’azienda un piccolo investimento pari circa al 15% dell’investimento complessivo per il proprio percorso formativo. “Una spesa davvero molto bassa – spiega la referente per la formazione Renata Chiti – se si pensa al budget che dovrebbe mettere a disposizione l’impresa per una pari consulenza senza il contributo previsto da LINEA”.

Per chiedere informazioni e aderire ci si può rivolgere a Renata Chiti – renata.chiti@pin.unifi.it o ad Antonella Casu – antonella.casu@unifi.it

Agnese Fedeli

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