Convenzione con banche per il credito alle imprese
La giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato lo schema di convenzione con le banche per l’attuazione degli interventi di finanziamento a tasso agevolato
Il finanziamento sarà collegato al FRIE (Fondo di rotazione per iniziative economiche) e al Fondo per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e dei servizi, come da L.R. 2/2012.
Questo passaggio amministrativo è fondamentale per l’avvio del nuovo sistema di incentivazione regionale dell’accesso al credito a favore delle iniziative imprenditoriali nella regione nei settori: industriale, artigiano, commerciale, turistico e dei servizi. Proprio per questo la Regione si è confrontata con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e con le banche del territorio al fine di far partire l’operazione in modo rapido ed efficace.
Lo schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale è stato dunque condiviso con gli istituti di credito friulani e il rapporto tra Regione e banche è stato profondamente innovato in quanto a trasparenza e semplificazione delle procedure, con la previsione dell’introduzione di modalità telematiche di comunicazione tra gli uffici pubblici, le banche e le imprese che richiederanno i finanziamenti.
Anzitutto si ridurranno i tempi di istruttoria delle domande presentate dalle imprese presso le banche, che attualmente hanno una durata media di un anno che verrà portata a un massimo di 180 o 90 giorni (a seconda del tipo di finanziamento agevolato richiesto); inoltre viene eliminato l’obbligo delle imprese richiedenti di versare commissioni fisse e depositi una tantum al momento della presentazione della domanda. Il compenso bancario per la gestione dei finanziamenti agevolati verrà posto esclusivamente a carico degli interessi che saranno pagati dall’impresa una volta stipulato il contratto di finanziamento agevolato con la banca.
Per approfondire l’argomento e saperne di più su questi Fondi per i finanziamenti agevolati, si allega la Legge Regionale n. 2/2012.