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Concorso europeo per linguisti in erba

Concorso europeo per linguisti in erba

A partire dal 1° settembre fino al 20 ottobre le scuole superiori potranno iscriversi al concorso annuale di traduzione “Juvenes Translatores”. Verranno ammesse oltre 760 scuole – estratte a sorte fra quelle candidatesi – i cui alunni potranno cimentarsi in una delle 24 lingue ufficiali dell’Unione Europea, a loro scelta

La settima edizione del concorso si svolgerà il 28 novembre in contemporanea in tutte le scuole selezionate e la premiazione avverrà a Bruxelles ad aprile 2014. I testi da tradurre avranno come tema la cittadinanza UE

Ogni scuola potrà iscrivere da un minimo di due a un massimo di cinque allievi, che dovranno essere nati nel 1996. Gli alunni dovranno tradurre “un testo da una lingua a loro scelta tra le 24 lingue ufficiali della UE verso una delle 23 rimanenti lingue ufficiali: sono ben 552 le combinazioni linguistiche possibili”.

Lo scorso anno a vincere il concorso è stata una ragazza, alunna di Bergamo, che si è distinta come migliore giovane traduttrice italiana. Il suo nome è Francesca Magri, ed è stata iscritta dal suo liceo: il Liceo Linguistico Europeo paritario S.B Capitanio. Francesca stessa ha commentato la propria partecipazione a “Juvenes Translatores” con queste parole: “partecipare a questo concorso mi ha dato l’occasione di avvicinarmi al mondo della traduzione, molto più complicato e affascinante di quanto mi aspettassi. Tradurre un testo da una lingua ad un’altra è ben lungi dal darne una traduzione sterile e perfettamente combaciante. È interpretare una frase, riscriverla colorandola di tutte le sfumature che presenta nella sua lingua madre, prendendo tutte le libertà che il traduttore si concede. Il concorso è stato inoltre un modo – per me efficace – di misurare me stessa e le mie capacità”.

Scopo del concorso è promuovere l’apprendimento delle lingue e la traduzione, dando una mano a tutti i giovani che hanno questa passione. Perché se è vero che imparando le lingue ci si avvicina agli altri popoli e si comprendono meglio nuove culture, è anche vero che conoscere le lingue significa avere tante opportunità di studio e di lavoro in tutta Europa. Sono molte infatti le ricerche che dimostrano il crescente bisogno di traduttori in Europa e possedere competenze di questo tipo significa avere maggiori possibilità lavorative.

Poiché il 2013 è l’Anno europeo dei cittadini, per questa edizione del concorso si è scelto come tema la cittadinanza UE e i benefici che comporta per tutti i cittadini che vi appartengono, sia in quanto studenti, sia in quanto lavoratori, consumatori e soggetti politici, sia semplicemente solo come residenti.

La giuria sarà composta dai traduttori della Commissione Europea (appartenenti alla Direzione generale della Traduzione) i quali sceglieranno la migliore traduzione di ogni Stato membro.
Durante la cerimonia di premiazione, che si svolgerà ad aprile a Bruxelles, i vincitori di ogni Stato incontreranno il Commissario per il Multilinguismo. Le spese di viaggio e di permanenza sul luogo saranno a carico della Direzione generale della Traduzione (sia le spese dei vincitori che dei loro accompagnatori e dei loro insegnanti – uno per ogni Stato membro).
Per partecipare al concorso basterà compilare il modulo online a disposizione in tutte le lingue ufficiali europeo sul sito ec.europa.eu/translatores. Alleghiamo all’articolo il regolamento e le istruzioni relative al concorso. Sul sito dedicato verranno pubblicati di volta in volta ulteriori informazioni.

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