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Presentate le nuove start-up vincitrici di Alimenta2Talent

vincitori

 

vincitoriSono Start-up Agri e Biotech, quelle che hanno vinto la sfida lanciata da Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta”, partecipando al concorso per idee di impresa promosso dal Comune di Milano e dal Parco Tecnologico Padano di Lodi

I vincitori dell’edizione 2014 di Alimenta2Talent sono 5 progetti di impresa per cambiare il nostro rapporto con il cibo e la terra. Colture acquaponiche, aerogel, packed lunch per chi soffre di intolleranze alimentari sono alcune delle idee che hanno avuto i partecipanti al contest.

Il concorso per idee di impresa che mette al centro l’innovazione e premia le migliori idee per cambiare il modo di fare agricoltura, ridurre gli sprechi e aumentare la sostenibilità, ha messo in palio un piano di sviluppo capace di trasformare le loro idee in impresa attraverso un cammino serrato che li accompagnerà nei prossimi 6 mesi. Si chiama Alimenta Accelerating Program e darà ai 5 vincitori:

  • 1.500 euro al mese per tutta la durata del programma, in modo da permettere loro di concentrarsi unicamente sull’idea di business, 
  • 1 advisor dedicato che li seguirà da vicino e li aiuterà a focalizzare bene obiettivi e strategie, 
  • 1 nutrito gruppo di mentor da cui attingere tutto il sapere che serve per creare un’impresa. 
  • spazi di Co-working nel nuovo acceleratore tecnologico di Alimenta, 
  • tutto il network di ricerca, imprese e istituzioni del Parco Tecnologico Padano e del Comune di Milano.

All’edizione di quest’anno del bando hanno partecipato 100 team di business, un terzo dei quali al femminile. I progetti sono giunti da tutta Italia: quasi un terzo (29) è arrivato da Milano, seguono a distanza Roma e Torino (5), e Bari e Lodi (4). Il partecipante più giovane è stato un ventunenne, giunto in finale, ma non sono mancati anche gli over-50 (uno dei quali è stato uno dei 5 vincitori)

Le 100 idee presentate sono state valutate da una Commissione Tecnica, composta da: un rappresentante di un fondo di Investimento, il direttore generale di una società di brokeraggio tecnologico, i responsabili della Ricerca e Sviluppo del Parco Tecnologico e di altri istituti di ricerca.

Il concorso si è svolto in due fasi. La prima analisi dei progetti di impresa ha ristretto la rosa a 15 finalisti che sono stati invitati presso la sede del Parco Tecnologico Padano per un’intervista one-to-one. Il colloquio ha quindi portato alla selezione dei 5 vincitori che prenderanno parte al percorso di 6 mesi di accelerazione tecnologica presso gli spazi di Alimenta.

Il Parco Tecnologico Padano, uno dei maggiori poli italiani di ricerca e sviluppo nell’agroalimentare e nelle biotecnologie, tra l’altro ospiterà, sempre in ottica EXPO, il primo forum dedicato al contrasto della contraffazione alimentare, promosso dal Ministero per le politiche agricole, che si terrà a Lodi nel marzo 2015. Dal proprio canto il Comune di Milano – Assessorato alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca da tre anni è impegnato nello sviluppo di una moderna rete di incubatori d’impresa volti a offrire spazi e opportunità all’intraprendenza dei più giovani.
L’assessorato, grazie al rapporto consolidato con le Università e gli operatori privati, sta favorendo l’innovazione e facilitando l’accesso al microcredito nonché l’assegnazione di spazi pubblici in periferia a nuove attività che intendono integrarsi nel territorio.

Dopo la premiazione, Gianluca Carenzo, Direttore Generale Parco Tecnologico Padano, ha dichiarato: “le idee arrivate in finale, in particolare quelle che abbiamo deciso di sostenere, dimostrano che il sistema italiano è in grado di dare risposte ai temi di EXPO, attraverso soluzioni creative che passano dalla ricerca e diventano innovazione. L’Acceleratore del Parco Tecnologico di Lodi nasce per fare in modo che questa potenzialità non vada sprecata, ma trovi anzi gli strumenti giusti per concretizzarsi in progetti di impresa concreti e capaci di generare occupazione”.

Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca, ha aggiunto: “gli oltre 100 progetti che hanno risposto alla call avviata a giugno dimostrano come il settore dell’agroalimentare possa rappresentare una concreta opportunità per i nostri ragazzi di fare ricerca e impresa innovando il modo di fare agricoltura, ridurre gli sprechi e aumentare la sostenibilità. Sono oltre 200 i progetti di impresa che hanno già ricevuto un sostegno dall’Amministrazione Comunale negli ultimi 2 anni. Oggi aggiungiamo un tassello ulteriore per una città in grado di offrire spazi ed opportunità all’intraprendenza dei più giovani”.

Alleghiamo all’articolo la scheda dei progetti premiati, allo scopo di portarli come esempio di idee di start-up innovative per chi si volesse cimentare in questa forma imprenditoriale innovativa beneficiando delle agevolazioni di cui abbiamo parlato in precedenti nostri articoli. (D.M.)

pdf Scarica la scheda delle idee vincitrici e finaliste

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