Opportunità

Cercasi Capo Ufficio Stampa INPS

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Possono partecipare soggetti non di ruolo dell’Istituto, dunque esterni. La domanda può essere trasmessa alle Risorse Umane entro il 10 dicembre 2015

Il Direttore Generale dell’Inps, Massimo Ciotti, ha firmato il bando di ricerca di un nuovo capo ufficio stampa dell’Istituto Nazionale, ai sensi dell’art. 19, comma 6, del D. lgs. 165/2001, a seguito dell’esito negativo delle procedure di interpello interne. Si tratta di un incarico dirigenziale di livello non generale in base all’art. 9 della L. 150/2000 che spiega: l’ufficio  stampa  “è diretto da un coordinatore, che assume la qualifica  di  capo  ufficio  stampa,  il  quale,  sulla  base  delle direttive impartite dall’organo di vertice dell’amministrazione, cura i collegamenti con gli organi di informazione, assicurando il massimo grado  di  trasparenza, chiarezza e tempestività delle comunicazioni da fornire nelle materie di interesse dell’amministrazione.”

Bisogna fare attenzione all’esclusività del lavoro, in quanto il capo ufficio stampa, per tutta la durata dell’incarico, non potrà esercitare “attività professionali  nei  settori  radiotelevisivo,  del giornalismo, della stampa  e delle relazioni pubbliche”.

Il capo ufficio stampa dell’Inps ha il compito di coordinare e gestire i flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno, rapportandosi in modo proattivo e reattivo con gli organi di stampa a livello nazionale e territoriale.

In particolare:

–  collabora, con la Direzione centrale Comunicazione, alla redazione del piano di comunicazione dell’Istituto, alla organizzazione delle manifestazioni, degli eventi, dei seminari dell’Istituto ed alle attività della rete degli addetti alle relazioni esterne a livello territoriale;

–  cura i rapporti con i Media divenendo il punto di riferimento nei rapporti tra l’Ente e i Media stessi;

–  cura l’organizzazione delle conferenze stampa;

–  promuove i rapporti con i giornalisti e gli addetti alla comunicazione anche al di fuori di occasioni istituzionali.

Vediamo ora i requisiti che devono avere i candidati:

ai sensi dell’art 19, comma 6, D. lgs. 165/2001 e dell’art. 30 co. 6, 7 e 8 del vigente Regolamento di Organizzazione, l’incarico potrà essere conferito a persone di particolare e comprovata qualificazione professionale che abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione o da concrete esperienze di lavoro maturate, anche presso amministrazioni pubbliche, in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza.

 

I candidati dovranno:

– essere in possesso di una formazione universitaria non inferiore alla laurea specialistica o magistrale ovvero al diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509;

–  essere iscritti all’Ordine dei Giornalisti, elenco professionisti;

–  possedere un’età anagrafica non superiore a 65 anni (art. 33, comma 3, Legge 226/2006 – Circolare n. 4/2015 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione).

 

I candidati che hanno questi requisiti, dopo aver presentato la domanda e allegato il curriculum, dovranno superare un esame scritto ed uno orale. La commissione esaminatrice sarà composta dal Direttore generale, dal Direttore centrale Risorse umane e da due giornalisti professionisti.

La prova scritta, che avrà luogo il prossimo 18 dicembre presso la Direzione generale dell’Istituto (Via Ciro il Grande, 21 – Roma) sarà volta ad accertare, oltre alle attitudini precipue della funzione giornalistica, la conoscenza, tra l’altro, del ruolo storicamente svolto dall’Inps nonché la capacità di redazione di comunicati e di coordinamento e gestione dei flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno.

 

La domanda di partecipazione, unitamente al curriculum vitae, ad una copia del documento di riconoscimento in corso di validità e ad un recapito telefonico, dovrà essere trasmessa esclusivamente per via telematica alla Direzione centrale Risorse Umane tramite l’indirizzo PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it  entro il 10 dicembre 2015.

Per completezza d’informazione, abbiamo ricevuto e pubblichiamo questa lettera aperta al Presidente Inps, Tito Boeri, in merito a questa selezione. 

Lettera aperta a Tito Boeri: cancellare la selezione esterna per capo ufficio stampa Roma, 4 dicembre 2015 – Caro Presidente Boeri, Lei con un atto di cui le rendiamo merito ha deciso di non approfittare delle risorse pubbliche per agganciare la sua retribuzione ad un compenso accettabile per un dirigente con responsabilità così chiare amministrando le pensioni di milioni di lavoratori. Una scelta che significa una cosa sola: il rispetto del danaro pubblico che si amministra. Stampa Romana pensava che il varo di una selezione interna per la scelta del capo ufficio stampa dell´Inps andasse nella stessa direzione. Ci stupiamo per il fatto che invece, secondo i valutatori, non ci siano all´interno professionalità in grado di ricoprire il ruolo. Sarebbe legittimo laddove l´Ente avesse caratterizzato la sua Comunicazione in modo opaco negli ultimi tempi e sarebbe legittimo laddove non ci fossero giornalisti all´interno in grado per titoli e competenze di ricoprire l´incarico. Non vorremmo, caro Boeri, che, dovendo ricorrere a questo punto a un bando per giornalisti esterni si compia il capolavoro politico di rinnegare la scelta di coerenza e di rispetto delle risorse pubbliche avviato con l´inizio del suo mandato. Avendo fissato le date per una selezione per esterni, le chiediamo un incontro urgentissimo con le rappresentanze sindacali dei giornalisti INPS, di Stampa Romana e della Federazione Nazionale della Stampa. Lazzaro Pappagallo Segretario Stampa Romana

(D.M.)

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