Istituita per il 22 aprile con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 giugno 2015, la Giornata è stata fissata per il 22 aprile. In tale occasione lo stesso Ministero della Salute organizza un evento mentre in tutta Italia si apre la open week degli ospedali con il bollino rosa
La salute della donna costituisce un tema prioritario per il Ministero della salute. Sono state promosse in quest’ambito, numerose iniziative, sia nel corso del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’UE sia in occasione di Expo 2015, che hanno coinvolto sia esperti che società civile.
In occasione della Giornata Nazionale il Ministero ha organizzato un evento che si terrà a Roma il 22 aprile presso l’Aranciera di San Sisto in Via di Valle delle Camene.
Si tratta di una giornata di lavori alla quale parteciperanno la Ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, esponenti della Fondazione Atena Onlus (promotrice della Giornata) e della Fondazione EBRI (Fondazione scientifica fondata da Rita Levi Montalcini). Dopo la prima parte comune, che partirà alle ore 10,00 secondo il programma allegato all’articolo, si apriranno contemporaneamente 10 tavoli di lavoro, nella stessa area appositamente allestita, che hanno lo scopo di presentare le iniziative rivolte all’universo femminile nelle diverse aree di competenza. Così ci saranno interventi di ISS; AGENAS; AIFA; INMP; LILT (Istituto superiore di sanità, Agenzia per il farmaco, ecc.).
In un’altra area, all’estero dell’Aranciera, saranno allestiti stand informativi dove le donne potranno usufruire di servizi di screening per diverse patologie. Per avere informazioni si può contattare la segreteria organizzativa del Ministero della salute dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00 allo 06.59945800 o inviare una mail a giornatasalutedonna@sanita.it.
Contemporaneamente, il 22 aprile si aprirà la (H)Open Week, ovvero la settimana dalle porte aperte in 180 ospedali italiani con i Bollini Rosa che durerà fino al 28 aprile 2016. Questa iniziativa è promossa da Onda, l’osservatorio sulla salute femminile, con il patrocinio di 19 società scientifiche e associazioni.
In questo caso verranno offerti ben 1.000 servizi tra visite e consulti gratuiti ed esami strumentali, e saranno offerti 300 eventi informativi e altre attività negli ospedali “a misura di donna”.
“Migliorare l’accesso delle donne al Servizio Sanitario Nazionale, promuovere l’informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella Medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini Rosa” ha spiegato Francesca Merzagora, Presidente di Onda. “Per questo abbiamo accolto con soddisfazione l’istituzione della prima giornata dedicata alla salute della donna, coinvolgendo i Bollini Rosa in tutta Italia e raccogliendo l’adesione di 180 strutture che per una settimana offriranno servizi gratuiti diagnostici, clinici e informativi per le patologie a maggior impatto femminile, epidemiologico e clinico. Crediamo nel lavoro in rete di Istituzioni, Società scientifiche, ospedali, associazioni e welfare community per promuovere la salute della donna. Promuovere la salute della donna significa promuovere la salute collettiva, a partire dalla famiglia”.
Per conoscere l’elenco dei servizi offerti dagli ospedali aderenti e le modalità di prenotazione basta andare sul sito www.bollinirosa.it. Le aree specialistiche coinvolte nell’(H)Open Week sono: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell’osso, neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza.
(D.M.)
