Pari opportunità

La XII edizione di Wikimania2016

foto-wikimania-Europa

Durante l’evento organizzato da Wikipedia è stato proposto un raduno al femminile per valorizzare le donne

Un raduno al femminile e il lancio di un messaggio sulla luna. Sono alcune delle proposte emerse durante la dodicesima edizione di #Wikimania2016, il raduno mondiale dei volontari di Wikipedia, la più famosa enciclopedia online a contenuto libero, che quest’anno ha compiuto 15 anni.

L’evento si è svolto nei giorni scorsi a Esino Lario, un paesino di 761 abitanti arroccato sopra il lago di Como, tra le Prealpi lombarde, che ha superato perfino Manila, capitale delle Filippine, tra le location papabili per il meeting. Merito di una donna: Iolanda Pensa, ricercatrice dell’università di Lugano, volontaria di Wikipedia ed esinese, che della candidatura del proprio paese è stata ideatrice e promotrice: “era difficile pensare a una location più complicata” ammette, ma la proposta è piaciuta così tanto che lo slogan scelto per l’occasione è stato ‘Wikimania goes outdoor’.

E così nella tranquillità dei monti della Valsassina delegati provenienti da ogni dove hanno discusso delle tematiche più disparate: dal rapporto tra Wikipedia e i social network alle soluzioni necessarie per poter modificare le voci in modo più intuitivo anche da mobile, dalla valorizzazione del ruolo delle donne fino alla curiosità di mandare nello spazio alcuni contenuti dell’enciclopedia durante una prossima missione spaziale.

Si avverte molto, nelle parole soprattutto dei contributor più giovani, il tema della parità di genere e della questione delle biografie delle persone viventi. Un problema molto sentito anche in Italia, il Paese d’Europa che ha più voci biografiche in proporzione al totale: oltre 19.300 nuove, aggiunte in meno di un anno grazie all’attività di editor sconosciuti ma in prima linea nella ricerca e nella lotta alla discriminazione, che hanno corretto in parte il problema piuttosto evidente della centralità maschile e occidentale della cultura wikipediana.

Durante la cerimonia inaugurale è stata annunciata anche la nomina di Katherine Maher come nuovo executive director di WMF, ed è stata proprio lei a lanciare dal palco l’idea di un raduno al femminile. La manager statunitense ricoprirà un ruolo fondamentale per lo sviluppo geografico e culturale dell’enciclopedia.

(dar)

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