Secondo il consueto report mensile dell’Istituto, ad agosto si registra un boom di lavoratori over 50. Dinamiche positive anche per l’occupazione femminile
Il mercato del lavoro inizia a ripartire. Ad agosto la stima degli occupati registra un lieve incremento rispetto al mese luglio: si tratta di un +0,1 per cento, pari a 13 mila unità in più. La notizia arriva dall’Istat che nel confronto con agosto dello scorso anno rileva un aumento di 162 mila occupati (+0,7 per cento).
La stima dei dipendenti aumenta dello 0,3 per cento (+47 mila, di cui 45 mila sono lavoratori a tempo indeterminato), mentre gli indipendenti diminuiscono dello 0,6 per cento (-34 mila). La stima mensile dei disoccupati ad agosto è “ancora in lieve diminuzione” (-0,1 per cento, pari a -3 mila); stabili gli inattivi.
Su base annua, invece, si conferma “la tendenza all’aumento del numero di occupati” (+0,7 per cento su agosto 2015, pari a +162 mila); la crescita tendenziale è attribuibile “esclusivamente” ai dipendenti permanenti (+253 mila) e si manifesta per uomini e donne, concentrandosi “totalmente” tra gli over 50 (+401 mila). Per i dipendenti a termine, sempre nel confronto con agosto 2015, si registra un lieve calo (-0,1 per cento, pari a -2 mila unità). Se gli indipendenti calano dell’1,6 per cento (-89 mila); nello stesso periodo risultano stabili i disoccupati, mentre calano gli inattivi (-2,1 per cento, pari a -296 mila).
Più nel dettaglio, nel mese di agosto si evidenziano “dinamiche positive” per il lavoro femminile e l’occupazione degli over 50. Rispetto a luglio l’Istat rileva infatti un aumento delle donne occupate pari a 41 mila unità (+0,4 per cento), a fronte di un calo della componente maschile pari a 28 mila unità (-0,2 per cento). Anche rispetto ad agosto 2015, si registra un aumento per le lavoratrici pari a 91 mila unità (+1 per cento), mentre per i lavoratori l’incremento si ferma a 71 mila unità (+0,5 per cento). L’aumento maggiore degli occupati nel periodo di riferimento riguarda le persone di 50 anni o più, che crescono di 50 mila unità (+0,6 per cento) nel confronto mensile e di 401 mila unità (+5,4 per cento) nel confronto annuale. Rispetto ad agosto 2015 sono l’unica fascia di età che vede una crescita degli occupati.