women business angel

Chi sono, cosa fanno, quante sono, dove e come agiscono? L’Associazione IBAN, associazione dei business angels, collabora con 7 partner internazionali per svelare l’approccio femminile all’angel investing

Italia, Belgio, Francia, Portogallo, Spagna e Regno Unito sono le nazioni coinvolte nel nuovo progetto finanziato dall’Unione Europea dal titolo “Women Angels for Europe’s Entrepreneurs”. Si tratta di una ricerca i cui risultati serviranno a individuare le azioni necessarie a coinvolgere un maggior numero di donne tra i business angels.

L’angel investing – spiega l’associazione IBAN (Italian Business Angels Network) – è una delle forme più importanti di supporto per la crescita e il successo delle imprese, che grazie ad esso diventano capaci di scalare velocemente il mercato globale. È anche un buon modo per condividere le competenze ed ampliare il proprio network.
Perché dunque, a fronte di un altissimo numero di uomini, sono ancora poche le donne che lo fanno?

Per rispondere a questa domanda invitiamo le nostre lettrici a compilare il breve questionario online connettendosi a http://goo.gl/wo0h6x (tempo necessario una decina di minuti, ma è scritto in inglese). I risultati del sondaggio saranno gestiti dalla Cass Business School, una delle principali istituzioni accademiche del Regno Unito e presentati pubblicamente in forma aggregata ed anonima.

In Italia, nonostante l’angel investing offra la possibilità alle donne di sfruttare la propria capacità finanziaria e le competenze imprenditoriali per sostenere imprenditori ad alto potenziale di crescita, solo il 10% dei business angels è donna.
Per fotografare la situazione italiana come nei principali altri mercati europei, la UE ha quindi lanciato il progetto “Women Angels for Europe’s Entrepreneurs”.

Evidenziamo che tutte le donne che prenderanno parte al suddetto sondaggio – le informazioni vengono trattate nel rispetto della Privacy e aggregate in forma anonima – riceveranno in anticipo i risultati della ricerca e saranno invitate a partecipare a conferenze, eventi e workshop relativi all’angel investing, in base ai loro interessi.

L’associazione IBAN si rivolge a vari tipi di donna ma anche di uomo per questa ricerca. Infatti comunica:

Se sei una donna-business angel, ti preghiamo di aiutarci completando l’indagine e condividendo il link con il tuo network di contatti.

Se sei una donna con adeguata capacità finanziaria o hai esperienza in investimenti o, ma non sei ancora una business angel, puoi aiutarci completando l’indagine e condividendo il link con altre donne come te, che hanno desiderio di saperne di più.

Se sei un uomo, apprezziamo il tuo aiuto! L’indagine è riservata al pubblico femminile, ma ti saremo essere grati se lo condividerai con le donne del tuo network e con i contatti che ritieni possano essere interessati a rispondere.

Se sei un consulente professionale o hai contatti con donne con capacità finanziaria e / o esperienza rilevante come clienti, ti saremmo molto grati se condividerai con loro queste informazioni e il link all’indagine online.

Associazione Italian Business Angels Network – IBAN

IBAN è un’associazione senza scopo di lucro, ufficialmente riconosciuta e con personalità giuridica, fondata il 15 marzo 1999 a seguito del progetto “DG Impresa” promosso dalla Commissione europea. L’Associazione coordina e sviluppa l’attività di investimento nel capitale di rischio di piccole imprese da parte di investitori informali (termine anglosassone “Business Angels”). All’interno del contesto nazionale si pone come punto di riferimento per gli investitori privati, per i network nazionali (BAN) e per i Club di Investitori, mentre a livello europeo fa capo a BAE – Business Angels Europe.

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