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Lavoro in Toscana: ampliati i beneficiari dei voucher formativi

piazza del campo a Siena

Al via il nuovo avviso per il finanziamento di voucher formativi individuali e per i voucher formativi di ricollocazione. La Toscana amplia il numero dei potenziali beneficiari

Il nuovo avviso della Regione Toscana, che sostituisce il precedente, amplia la platea dei beneficiari dei voucher formativi. Estesa anche la gamma di scelta dei corsi di formazione.

I voucher formativi di ricollocazione

I voucher formativi di ricollocazione sono destinati a soggetti disoccupati coinvolti, attualmente o comunque dal 1° maggio 2015, da Naspi o Mobilità, e con una disoccupazione che eccede i quattro mesi, con reddito Isee inferiore ai 50 mila euro ed iscritti a un centro per l’impiego situato in Toscana.
Per i destinatari di questi tipi di voucher è previsto un percorso di presa in carico da parte dei centri per l’impiego sia per la sottoscrizione del progetto formativo sia per il patto di servizio personalizzato.

Nell’avviso, inoltre, sono esposti i criteri per l’assegnazione dell’assegno per l’assistenza alla ricollocazione, che non subisce modifiche. I destinatari del voucher formativo possono beneficiare, al termine del percorso formativo e nei limiti delle risorse disponibili, di un servizio di tutoraggio ed assistenza alla ricerca intensiva di una nuova occupazione, che metta a valore l’intervento formativo finanziato.

I voucher formativi individuali

I voucher formativi individuali sono rivolti a tutti i disoccupati, inoccupati, inattivi o fuoriusciti da percorsi di lavoro di pubblica utilità, residenti o domiciliati in un Comune toscano, con Isee inferiore a 50 mila euro ed iscritti a un centro per l’impiego della Toscana.
Rispetto al precedente avviso è stata tolta la limitazione della residenza nelle aree di crisi industriale, estendendo la platea di potenziali beneficiari.

I corsi di formazione

I corsi di formazione sono quelli finalizzati al rilascio di una qualifica professionale e riguardano profili o figure professionali appartenenti ai repertori regionali e quelli finalizzati alla certificazione delle competenze aventi ad oggetto una o più aree di attività del repertorio delle figure professionali, oltre ai corsi dovuti per legge, ad eccezione dei corsi relativi al pronto soccorso.

Gli importi

L’importo massimo finanziabile per ciascun voucher formativo di ricollocazione varia in base alla tipologia di intervento. Ad esempio, i corsi di qualifica e certificazione delle competenze può essere finanziato fino a 3 mila euro, quelli dovuti per legge fino a 500 euro.
Le certificazioni di competenze, rispetto al precedente bando, sono state portate da un massimo di 450 a un massimo di 3 mila euro.

Il commento della Regione Toscana

“Avendo ampliato sia la gamma dei corsi formativi che la tipologia di possibili fruitori, la domanda di voucher riguarda adesso tutti i percorsi professionalizzanti che hanno ottenuto il riconoscimento della Regione Toscana e sono realizzati da agenzie formative accreditate dalla Regione” ha commentato Cristina Grieco, assessora regionale ad Istruzione, formazione e lavoro. “Abbiamo voluto realizzare la massima flessibilità con l’impegno di mettere a disposizione quanti più strumenti possibili per agevolare l’allineamento tra le richieste delle imprese e le competenze a disposizione, nell’ottica di aumentare l’occupabilità e l’occupazione per chi si trova attualmente fuori da posizioni lavorative”.

La Regione Toscana spiega che il servizio di tutoraggio e ricerca intensiva della nuova occupazione, con percorso di accompagnamento mirato a sbocchi occupazionali, può essere usufruito presso un centro per l’impiego o presso un soggetto privato accreditato per lo svolgimento dei servizi per il lavoro sul territorio toscano, iscritto nell’elenco regionale. La scelta se farsi assistere dal centro per l’impiego o da un soggetto accreditato è riservata al destinatario e dovrà essere esplicitata nella domanda di assegno di ricollocazione.

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