Imprenditoria Made in Italy

Voucher per l’internazionalizzazione

internazionalizzazione

Il MISE mette a disposizione 26 milioni di euro di contributi a fondo perduto per aiutare le PMI a espandere il proprio business all’estero. Si tratta dei Voucher per l’internazionalizzazione


Il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) ha stanziato 26 milioni di euro provenienti dal rifinanziamento del “Piano di Promozione straordinaria per il Made in Italy” e dalle risorse del PON Imprese & Competitività 2014-2020. Le micro, piccole e medie imprese nonché i professionisti (tutti considerati PMI) possono avvalersi del voucher per l’internazionalizzazione avvalendosi del “temporary export manager” per perseguire al meglio la loro strategia di internazionalizzazione.

Il Temporary export manager è una figura professionale (in sigla TEM) affermatasi negli ultimi anni per offrire supporto alle aziende che hanno difficoltà ad aprirsi ai mercati esteri (per via della lingua, delle differenti leggi ed adempimenti fiscali, ecc.). Con questa iniziativa il Mise offre alle imprese interessate ad allargare i propri orizzonti espandendo i propri affari all’estero, dei contributi a fondo perduto sotto forma di voucher per l’internazionalizzazione di diversa entità a seconda delle esigenze. È inoltre previsto uno stanziamento di risorse comunitarie per le Regioni Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Basilicata.

Questo è il secondo bando relativo ai voucher per l’internazionalizzazione: nella precedente edizione sono stati concessi 1.790 voucher ad altrettante PMI. Ora, con il Decreto ministeriale del 17 luglio 2017, possono beneficiare dei voucher anche le società di persone. Di conseguenza, possono presentare domanda le imprese costituite sotto qualsiasi forma giuridica. Occorre però che le imprese richiedenti abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012.

Le cifre dei voucher per l’internazionalizzazione sono le seguenti:
– 10.000 euro per ogni PMI (se si è già beneficiato del precedente bando si ha diritto a 8.000 euro)
– 15.000 euro per chi vuol usufruire di un TEM per almeno 1 anno (innalzabile a 30.000 euro se si raggiungono specifici quantitativi di export).

I due tipi di voucher per l’internazionalizzazione nel dettaglio

Voucher “early stage”
Voucher di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.
Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 6 mesi.
Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari a valere sul precedente bando (DM 15 maggio 2015).

Voucher “advanced stage”
Voucher di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA.
Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi.
È prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:
• incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%;
• incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%.

Presentazione domande Voucher per l’internazionalizzazione

Si possono presentare due tipi di domande: quelle per essere accreditati come Temporary export manager (TEM) e quelle per usufruire del Voucher per l’internazionalizzazione.

I soggetti interessati ad essere accreditati nell’elenco società di temporary export manager devono presentare domanda, secondo le modalità previste dal decreto direttoriale del 18 settembre 2017, dalle ore 10,00 del 16 ottobre fino alle ore 16,00 del 31 ottobre 2017.

Le PMI che intendano richiedere l’accesso ai voucher potranno iniziare la compilazione on-line della domanda a partire dal 21 novembre 2017. L’apertura dello sportello è prevista dalle ore 10,00 del 28 novembre 2017. La procedura è disponibile nella sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Ministero (sviluppoeconomico.gov.it).

Ai fini della fruizione della agevolazione, il soggetto che ha ottenuto il voucher dovrà presentare – tramite la procedura informatica – il contratto stipulato con la società scelta tra quelle presenti nell’elenco pubblicato nella sezione “Elenco Società di TEM” del suddetto sito.
Ai fini della erogazione del contributo, che avverrà a saldo e in una unica soluzione, l’impresa beneficiaria dovrà presentare la documentazione necessaria alla rendicontazione della spesa prevista all’articolo 11 del Decreto Direttoriale del 18/09/2017.

Per ulteriori informazioni si può contattare l’help desk alla mail exportvoucher@mise.gov.it.
Per scaricare il Decreto ministeriale e il Decreto direttoriale ci si può collegare alla seguente pagina.

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