Ambiente Imprenditoria

Ecobonus 2020 per acquistare veicoli a basse emissioni

Il Ministero dello Sviluppo economico ha riaperto i termini per prenotare l’Ecobonus 2020 mettendo a disposizione ulteriori 20 milioni di euro per acquistare autovetture a basse emissioni di Co2

Questa volta l’ecobonus 2020 è tutto per le autovetture quattro ruote per trasporto di persone, la cosiddetta classe M1. Si potrà prenotare il contributo fino al 31 dicembre 2020.

Ecobonus 2020 per acquistare autovetture elettriche o ibride
Esauriti i primi 40 milioni di euro stanziati per l’Ecobonus 2020, vista la grande richiesta il MiSE ha deciso di stanziare ulteriori 20 milioni di euro. Il fondo dedicato all’ecobonus è stato inoltre potenziato dal Decreto Rilancio con risorse pari a 100 milioni di euro per l’anno 2020 e 200 milioni per il 2021, che si aggiungono ai 70 milioni già stanziati dalla Legge bilancio 2019 per il prossimo anno.

A chi spetta l’Ecobonus 2020
Destinatario dei contributi è chi acquista, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia

Veicoli di categoria M1, ovvero quelli destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e al massimo otto posti a sedere (oltre al sedile del conducente), con i seguenti requisiti:

  1. nuovi di fabbrica
  2. produzione di emissioni di CO2 inferiori a 70 g/km
  3. acquisti e immatricolazioni effettuati in Italia dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021
  4. prezzo (da listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice) inferiore a 50mila euro compresi optional (IVA esclusa).

Ecobonus 2020, la differenza se si consegna un veicolo da rottamare
Per ottenere i contributi dell’Ecobonus 2020 per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 bisogna distinguere tra acquisto (o locazione finanziaria) con rottamazione o senza.

Ecobonus 2020 Con rottamazione
In caso di acquisto o di locazione finanziaria del nuovo veicolo con rottamazione, il veicolo da rottamare deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi; inoltre deve essere un veicolo della medesima categoria, omologato alle classi Euro 0, 1, 2, 3 e 4.

Nell’atto di acquisto del veicolo nuovo deve essere espressamente dichiarato che il veicolo consegnato è destinato alla rottamazione, insieme alla misura dello sconto praticato in ragione del contributo statale.

I venditori, entro 15 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, pena il mancato riconoscimento del contributo statale, hanno l’obbligo di:

  • consegnare il veicolo usato ad un demolitore, che lo prende in carico all’esclusivo fine della messa in sicurezza, della demolizione, del recupero di materiali e della rottamazione;
  • provvedere alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista (Regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n.358).

Ecobonus 2020 senza rottamazione
In caso di acquisto senza rottamazione bisogna indicare nell’atto di acquisto del veicolo nuovo lo sconto praticato, in ragione del contributo statale.

Come funziona la procedura per ottenere l’Ecobonus 2020
Non si tratta di un click day quindi non ci si dovrà precipitare ma è sempre meglio tenere d’occhio il sistema informatico dal momento che per assicurare procedure di prenotazione corrette e trasparenti, sulla piattaforma sarà presente un contatore di risorse per seguire in tempo reale la disponibilità finanziaria dell’Ecobonus 2020.
Ciò premesso bisogna sapere che la prima fase va effettuata dai rivenditori di automobili. Infatti dapprima dovranno iscriversi sulla piattaforma online (https://ecobonus.mise.gov.it/) i concessionari caricando i propri dati identificativi e poi si potrà inserire l’ordine e prenotare l’Ecobonus 2020. Dalla prenotazione potranno passare fino a 180 giorni per la consegna del veicolo.
In pratica il processo si compone di 4 fasi:

  • I venditori si registrano nell’Area Rivenditori, prenotano i contributi relativi ad ogni veicolo che vogliono mettere in vendita, confermano l’operazione entro 180 giorni dalla prenotazione comunicando il numero di targa dell’autoveicolo consegnato e allegando la relativa documentazione;
  • Il contributo viene corrisposto all’acquirente come sconto o compensazione con il prezzo di acquisto, quindi lo dà il venditore all’acquirente;
  • Il venditore viene rimborsato dalle imprese costruttrici o importatrici del nuovo veicolo venduto.
  • Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo ricevono dal venditore la documentazione necessaria e poi recuperano l’importo del contributo sotto forma di credito d’imposta.

Ecobonus 2020
La misura promossa dal Ministero dello Sviluppo economico e gestita da Invitalia ha l’obiettivo di favorire, attraverso contributi statali fino a 6.000 euro, la mobilità sostenibile con l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi a basse emissioni di CO2. In questa nuova fase si potrà prenotare entro il 31 dicembre 2020. La misura non è un provvedimento di sostegno al mercato dei veicoli, ma ha una finalità ambientale e si inserisce nella normativa europea sulla qualità dell’aria e dell’ambiente.

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