Lavoro Normative

Procedura semplificata CIG in deroga

L’Inps ha emanato la circolare che illustra la procedura semplificata CIG in deroga per le aziende con molte unità produttive

La circolare per la procedura semplificata CIG in deroga, firmata dalla Direttrice generale Gabriella Di Michele (Direzione centrale Ammortizzatori sociali, Direzione centrale Tecnologia, informatica e innovazione) il 4 giugno 2020, ha come oggetto la gestione semplificata per il trattamento della CIG in deroga “per unità produttive site in 5 o più Regioni o Province autonome in ipotesi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19”.

Procedura CIG in deroga prima della semplificazione
La procedura semplificata CIG in deroga modifica quella illustrata nella circolare Inps n. 58 del 7 maggio 2020 che illustra la gestione delle misure a sostegno del reddito previste dal DL n. 18 emanato il 17 marzo 2020 e convertito, con modificazioni, in L. 27/2020. Aveva già previsto che, a seguito dell’avvenuta emanazione del decreto ministeriale di concessione della prestazione di CIGD (CIG in deroga), l’azienda invii la domanda di integrazione salariale all’Istituto tramite la piattaforma “CIGWEB” con il sistema del ticket; pertanto, “le domande dovranno essere trasmesse dalle aziende in relazione alle singole unità produttive censite dall’Inps, anche qualora il decreto concessorio abbia autorizzato più unità operative”.
Il flusso di gestione – spiega l’Inps – era stato così delineato al fine di consentire il monitoraggio del rispetto del limite massimo del periodo di sospensione concedibile di CIG in deroga deroga, che è pari a 9 o 13 settimane, il cui conteggio viene effettuato per singola unità produttiva dell’azienda.

La segnalazione delle aziende per chiedere la semplificazione della procedura CIG in deroga
Diverse aziende con un elevato numero di unità produttive, dislocate sull’intero territorio nazionale e oggetto di sospensione, hanno segnalato, in questo particolare momento dovuto all’emergenza da Covid-19, difficoltà tecniche tali da incidere negativamente sui tempi effettivi di erogazione della prestazione, derivanti dal rispetto delle citate modalità di presentazione delle domande per singola unità produttiva. Pertanto, acquisito il parere positivo del Ministero vigilante, è stato predisposto per loro un diverso flusso di gestione di invio delle domande all’Istituto. In questo nuovo modo, le aziende che hanno molteplici unità produttive potranno presentare un numero minore di domande, unificandole in unità produttive omogenee per attività svolta e per collocazione territoriale.

La nuova procedura semplificata per la CIG in deroga
Prima di inoltrare le domande le aziende che hanno più unità produttive dislocate in varie regioni italiane dovranno comunicare tramite PEC indirizzata a dc.ammortizzatorisociali@postacert.inps.gov.it che, in relazione al decreto di concessione adottato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, intendono presentare una domanda semplificata in presenza di una pluralità di unità produttive. La PEC dovrà contenere le seguenti informazioni:

  • Numero decreto ministeriale
  • Settimane concesse
  • Unità produttiva accorpante
  • Elenco Unità produttive accorpate

La dichiarazione dell’azienda per la procedura semplificata CIG in deroga
Dovranno essere espressamente indicate dall’azienda le unità produttive per le quali chiede di presentare domanda. In particolare, l’azienda potrà dichiarare un’unità produttiva individuata per la gestione delle domande delle unità produttive ubicate nelle regioni del Nord che hanno diritto alle 13 settimane e un’altra o più per la gestione delle unità produttive ubicate nelle altre regioni per cui il Decreto ministeriale ha concesso 9 settimane di sospensione.
La scelta dell’unità produttiva di riferimento su cui far confluire le domande accorpate è irreversibile, e dovrà essere utilizzata anche in caso di eventuale concessione di proroga del trattamento di CIG in deroga con causale Covid-19. Ciò al fine di consentire il monitoraggio da parte dell’Istituto della prestazione concessa.

La procedura semplificata CIG in deroga è solo quella per causa Covid-19
L’Inps precisa che questa procedura semplificata “attiene esclusivamente le prestazioni di CIG in deroga connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e, di conseguenza, nulla è innovato per quanto riguarda la disciplina degli altri ammortizzatori sociali a cui hanno diritto le aziende e per i quali dovranno essere utilizzate le modalità ordinarie di presentazione della domanda”.

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