Dalle Regioni Val d'Aosta

Aiuti al comparto apicoltura della Valle d’Aosta

L’assessorato Agricoltura e risorse naturali ha aperto i termini per presentare le domande di aiuto da parte del comparto apicoltura della Valle d’Aosta

Gli aiuti per il comparto apicoltura della Valle d’Aosta sono relativi alle perdite di produzione dovute alle avversità atmosferiche della primavera 2019 e si potranno richiedere fino al 30 aprile 2021.

I contributi a fondo perduto per il comparto apicoltura della Valle d’Aosta
Il 15 marzo 2021 si sono aperti i termini per presentare la domanda di aiuto. Le risorse a disposizione per l’erogazione dei sostegni ammontano a 100 mila euro. Sono stati infatti sbloccati i contributi che non era stato possibile erogare lo scorso anno a causa del regime di ordinaria amministrazione. I contributi sono a fondo perduto e sono concessi in regime di “de minimis” agricolo (soglia massima 25.000 euro), fino ad un massimo di 20 euro ad alveare. Nel conteggio non sono ammessi gli sciami/nuclei.

La domanda
Possono richiedere i contributi le PMI apistiche operanti sul territorio regionale e iscritte alla Banca Dati Nazionale Api nella sezione commerciale. Si può presentare domanda fino a venerdì 30 aprile 2021. A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, le domande dovranno essere trasmesse tramite posta elettronica certificata (PEC). Per eventuali informazioni sulla compilazione è possibile contattare i referenti dell’Ufficio apicoltura (0165/275298 – 366/5622363), mentre per chiarimenti sulle modalità di presentazione gli interessati possono rivolgersi allo Sportello unico (0165/275267 o 275279).

Chi può beneficiare degli aiuti al comparto apicoltura della Valle d’Aosta
Beneficiari dell’aiuto sono le microimprese, le piccole e le medie imprese (PMI ai sensi del Regolamento UE 702/2014) operanti sul territorio regionale nel settore della produzione agricola primaria che posseggono i seguenti requisiti:

  1. a) essere titolari di partita I.V.A. con codice ATECO di attività agricola;
  2. b) detenere almeno 11 alveari ed essere in regola con il censimento obbligatorio annuale degli alveari tramite l’iscrizione nella Banca Dati Nazionale Api nella sezione commerciale. Sono pertanto esclusi dall’aiuto gli apicoltori registrati in BDN Api con attività “produzione per autoconsumo” anche se in possesso degli altri requisiti e/o coloro i quali abbiano contravvenuto all’obbligatorietà di censire i propri alveari.

Per ulteriori informazioni: https://www.regione.vda.it/agricoltura/per_gli_agricoltori/apicoltura/aiuti_avversita_atmosferiche_i.aspx).

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