Dalle Regioni Piemonte

Bando per progetti di filiere agricole del Piemonte

2 milioni di euro a disposizione per lo sviluppo di progetti pilota nelle filiere agricole del Piemonte sulle tematiche della bioeconomia

La Regione Piemonte ha pubblicato il bando dell’Assessorato all’Agricoltura relativo alla misura 16.2.1 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la realizzazione di progetti pilota sulle tematiche della bioeconomia nelle filiere agricole del Piemonte. I progetti possono vertere sull’utilizzo di sottoprodotti delle colture agricole per la produzione di energia, sullo sviluppo di nuove tecniche di coltura a basso impiego di concimi e antiparassitari per la salvaguardia ambientale; sull’utilizzo di ogni altro strumento o tecnologia innovativa a servizio del comparto agroalimentare.

Il bando per le filiere agricole del Piemonte
Il bando incentiva forme di cooperazione tra almeno due soggetti diversi per la realizzazione di Progetti Pilota nelle filiere agricole volti a promuovere l’uso efficiente delle risorse, la redditività, la produttività, la competitività, la riduzione delle emissioni, il rispetto del l’ambiente e la resilienza climatica nelle filiere agricole; migliorare i metodi di tutela dell’ambiente, mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ad essi, promuovendo la gestione sostenibile delle risorse. Può partecipare al bando un gruppo di cooperazione con un soggetto capofila, costituito da operatori del comparto agroalimentare (rientrano le aziende agricole), proprietari di terreni agricoli, enti locali, organismi di ricerca, poli e reti di imprese. Il progetto pilota potrà avere una spesa massima ammissibile di 200mila euro e dovrà terminare entro il 31/3/2023. Il bando (https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-op-1621-azione-2-piattaforma-tecnologica-bioeconomia) scadrà il 15 giugno 2021.

La domanda
La domanda di sostegno va presentata entro il 15 giugno in formato digitale attraverso il servizio “PSR 2014-2020” sul portale www.sistemapiemonte.it, nella sezione Agricoltura. I partecipanti devono essersi costituiti in partenariati, definiti “Gruppi di cooperazione” in cui uno dei componenti assume il ruolo di Capofila. Il Capofila presenta la domanda di sostegno in nome e per conto di tutto il Gruppo di Cooperazione. Sia per poter presentare la domanda di sostegno, sia per fare parte del gruppo di Cooperazione occorre essere iscritti all’Anagrafe agricola del Piemonte ed aver costituito il fascicolo aziendale. Per informazioni si può inviare una email a paolo.aceto@regione.piemonte.it.

Il commento dell’assessore all’agricoltura
L’Assessore all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa, ha sottolineato che l’Assessorato “ha predisposto una dotazione finanziaria significativa per l’apertura di questo bando del Psr con l’obiettivo di sostenere forme di cooperazione tra più soggetti che operano nelle filiere agroalimentari e no food, e che realizzano progetti di ricerca e di sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie a favore di un’agricoltura del Piemonte sostenibile. É giusto segnalare che queste attività oggi offrono un aiuto alle nostre aziende per le produzioni a basso impatto ambientale e a tutela del nostro territorio”.

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