Imprenditoria Imprenditoria femminile

Incentivi per nuove imprese femminili e giovanili

Donne e giovani di tutta Italia potranno richiedere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per nuove imprese femminili e giovanili

Pubblicata dal MiSE la circolare dell’8 aprile 2021 sugli incentivi per le nuove imprese femminili e giovanili, che siano ancora da costituire o che siano state costituite da non più di 60 mesi. Con finanziamenti agevolati a tasso zero e contributi a fondo perduto il Ministero dello Sviluppo economico sostiene giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese – o che l’abbiano avviate da pochi anni – su tutto il territorio nazionale. Sarà possibile ottenere l’agevolazione presentando programmi di investimento che riguardano: produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi alle imprese, commercio e turismo.

A chi si rivolgono gli incentivi
Potranno fare richiesta per l’incentivo, a partire dal 19 maggio 2021, le micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta per più del 50% (dei soci e delle quote di partecipazione) da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni o da donne. L’agevolazione potrà essere richiesta anche dalle nuove imprese in corso di costituzione. La misura “Nuove imprese a tasso zero” ha infatti l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.

Gli incentivi per nuove imprese femminili e giovanili
Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Per le imprese costituite da non più di 36 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso.
Per le imprese costituite da non più di 60 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.

I programmi di investimento delle nuove imprese femminili e giovanili
Verranno finanziati programmi di investimento in questi termini:

  • quelli proposti dalle imprese costituite da non più di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori a euro 1.500.000; nell’ambito del predetto massimale può rientrare, altresì, un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante (da giustificare nel piano di impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa e godimento di beni di terzi), nel limite del 20% delle spese di investimento.
  • Per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili non può essere superiore a euro 3.000.000.

Le iniziative delle nuove imprese femminili e giovanili
Le iniziative ammissibili, su tutto il territorio nazionale, sono:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

I programmi dovranno essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

La presentazione delle domande avviene esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica di Invitalia a partire dal 19 maggio 2021. È Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, infatti il soggetto gestore della misura e sarà la stessa Invitalia a pubblicare le risposte alle domande ricorrenti (Frequently Asked Questions – FAQ) in un’apposita sezione del sito https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuove-imprese-a-tasso-zero/presenta-la-domanda

Potrebbe interessarti