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Imprese femminili e pari opportunità, side event G20

Imprese femminili motore del rilancio dell’economia, Women in Business Act, Città delle Donne: il 25 e 26 agosto side event G20

Imprese femminili, lavoro femminile e pari opportunità di genere. L’International conference ministeriale sul mondo del lavoro femminile organizzata dalla Ministra per le Pari Opportunità nell’ambito degli eventi collegati al G20 che quest’anno si terrà in Italia, per la prima volta Stato alla presidenza, si terrà il 26 agosto in Liguria preceduta dalla conferenza che si terrà sempre il Liguria il 25 agosto organizzata dagli Stati Generali delle Donne e dall’Alleanza delle Donne, con la presenza delle principali organizzazioni internazionali e istituzioni che rappresentano il mondo femminile e con il nostro giornale Donna in Affari e Rai Radio 1 media partner.

Al G20 per la prima volta si discute di empowerment, lavoro e imprese femminili
Empowerment delle donne, imprese femminili per la sostenibilità, pari opportunità di genere, tra i temi che verranno affrontati il 25 agosto, nell’evento collegato al G20, side event all’International Ministerial Conference on Women’s che si terrà il giorno seguente, con il coinvolgimento di 35 Stati. La Conferenza G20 sull’Empowerment Femminile si terrà a Santa Margherita Ligure il 26 agosto ed è la prima volta che il G20 ospita un evento specifico sul tema della parità di genere.
La Conferenza vedrà la partecipazione dei Ministri per le pari opportunità dei Paesi G20 e dei Paesi ospiti, nonché rappresentanti di alto livello di organizzazioni internazionali, del mondo delle imprese, dell’accademia e della società civile. In quanto Ministra per le Pari Opportunità del Paese ospite, sarà presieduta dalla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. Alla Conferenza ministeriale dedicata al tema dell’empowerment femminile si tratteranno quattro specifiche aree di approfondimento:
1) STEM, competenze finanziarie e digitali;
2) lavoro ed empowerment economico;
3) armonizzazione dei tempi di vita;
4) ambiente e sostenibilità.
È la prima volta che in ambito G20 viene pianificato un evento di tale portata sull’empowerment delle donne, dedicando attenzione alla qualità del lavoro femminile e all’attuazione di politiche volte a valorizzare il talento e la leadership femminili nonché la tutela dei diritti delle donne, anche in ottica di contrasto alla violenza.

Lavoro e imprese femminili e pari opportunità
La conference che precederà questo evento, sempre collegata al G20, si terrà il 25 agosto dalle ore 10 alle ore 13 presso il Campus universitario di Savona. L’iniziativa, che ha come media partner Donna in Affari e Rai Radio 1, affronta l’argomento del come “coniugare ed agire la sostenibilità con la parità di genere in occasione del G20” e fa parte degli eventi che fanno da corona al vertice G20, per la prima volta a presidenza italiana, che si terrà a Roma il 30 e 31 ottobre 2021. Organizzata dagli Stati Generali delle Donne e dall’Alleanza delle donne in partnership con l’Università degli Studi di Genova, Unioncamere, W20, Crea – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Confindustria Genova, Future Food Institute, Studio Aschei, Cna Imperia, Orgogliosamente Uniche, Terziario Donna Piacenza, l’evento sarà introdotto da Isa Maggi, presidente degli Stati Generali delle Donne, e vi parteciperà la Ministra Bonetti.

Empowerment delle donne e imprese femminili
Gli Stati Generali delle Donne e l’Alleanza delle Donne, in continuità con il lavoro in atto, continuano il percorso intrapreso a livello territoriale e internazionale per portare i contributi di specialiste sul tema dell’empowerment femminile e in particolare sul lavoro imprenditoriale delle donne. Sono queste ultime infatti ad essere state tra le più colpite dalle conseguenze socio-economiche della pandemia da Covid-19 cha ha aggravato le disuguaglianze di genere. Così, dopo i lavori svolti dall’Engagement Group ufficiale presieduto da Linda Laura Sabbadini (http://www.donnainaffari.it/2021/07/donne-al-futuro-citta-inclusive/) i lavori continuano e si approfondiscono temi e proposte.

 

I sette princìpi di Empowerment femminile emersi dagli incontri delle Nazioni Unite
Gli Stati generali delle Donne e l’Alleanza delle Donne supportano, con focus sull’Economia al Femminile, i “7 Principi di Empowerment delle donne” creati da Un Women e dal Global Compact delle Nazioni Unite fin dal 2010, ovvero:
1) promuovere la parità di genere a livello decisionale e di top management;
2) promuovere l’equità tra uomini e donne nell’ambiente lavorativo – rispettare e sostenere i diritti civili e la non discriminazione;
3) garantire il diritto alla salute, alla sicurezza e al benessere per tutte le donne lavoratrici e gli uomini lavoratori;
4) promuovere la formazione e lo sviluppo professionale per le donne;
5) implementare logiche di sviluppo imprenditoriale e pratiche di acquisto e di marketing per lo sviluppo e l’empowerment femminile;
6) promuovere la parità di genere attraverso iniziative comunitarie, patrocini e partnership;
7) monitorare e comunicare i progressi nel raggiungimento della parità di genere.

Imprese femminili e senso di responsabilità
“La nostra visione” spiegano le componenti degli Stati Generali delle Donne e dell’Alleanza delle Donne “nasce dal senso di responsabilità delle imprenditrici a impiegare la potenza del business, motore trainante dell’economia, al servizio della collettività al fine di migliorare la vita delle persone e della collettività”.
Fare impresa – sottolineano le organizzatrici – vuol dire avere un’idea e trasformarla in valore per gli altri/le altre. Le imprenditrici lavorano col cuore e con la passione. Siamo in un momento storico molto particolare. Le aziende devono ripensare i loro modelli di business per la ripartenza in maniera più equa e responsabile. La sostenibilità è la chiave per una trasformazione strutturale, sana e rigenerativa dell’economia e del mondo. Le Città, agili, resilienti, rigenerate con lo sguardo delle donne sono il luogo dove tutto questo si può realizzare.
Il modello femminile di fare impresa è un nuovo paradigma d’impresa responsabile, etica e sostenibile che valorizza tutta la tradizione italiana di CSR (Corporate Social Responsibility), in italiano RSI Responsabilità Sociale d’Impresa.

Il programma del 26 agosto 2021
Si potrà partecipare in presenza o online all’evento che si terrà dalle ore 10 alle ore 13 al Campus Universitario di Savona, Università di Genova.

Il programma è il seguente:

Apertura dei lavori ore 10 con Luca Aschei, in rappresentanza degli Uomini Illuminati
Ouverture musicale a cura della violinista Giovanna Ferrara “Meridiem” verso #ExpoDubai 2021

Introduzione Isa Maggi

Saluti istituzionali di apertura dei lavori
Angela Celeste Taramasso, PhD
Presidente Comitato Pari Opportunità
Delegata dal Rettore alle Pari Opportunità
Università degli Studi di Genova

Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e la famiglia, in video teletrasmesso
Teresa Bellanova, Vice Ministra delle Infrastrutture e Trasporti
Alessandra Todde, Vice Ministra Ministero Sviluppo Economico, tbc

Regione Liguria, Assessora Ilaria Cavo, Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, Politiche giovanili, Scuola, Università e Formazione, Cultura e Spettacolo, Programmi comunitari di competenza
Comune di Genova, “Città delle Donne”, Presidente del Consiglio Comunale Federico Bertorello

W20 Linda Laura Sabbadini, Martina Rogato
Tiziana Pompei, Vice Segretario Generale Unioncamere
Regione Lazio, Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio
Regione Puglia, Titti de Simone, Consigliera per l’attuazione del Programma Regionale
Luisella Dellepiane, coordinatrice Stati Generali delle Donne Liguria
Sara Roversi, Future Food Institute
Raffaella Pergamo, Maria Assunta d’Oronzo, Crea
Sonia Sandei, Vicepresidente Confindustria Genova, con delega al PNRR e transizione ecologica del porto “Donne e trasporto sostenibile: un’opportunità di accelerazione del PNRR”
Anna Manca, Alleanza delle Cooperative
Luciano Vazzano, Direttore CNA Imperia

Caterina Mazzella, Past Presidente Nazionale Fidapa Bpw Italy
Nicoletta Viziano, Presidente del MuMA, Istituzione dei Musei del Mare e delle Migrazioni del Comune di Genova, “La cultura come valorizzazione del territorio Ligure”
Nadia Bragalini, Orgogliosamente Uniche, Terziario Donna Piacenza
Dea Callipo, Pr Manager Fortune Italia, MPW project coordinator
Romina Nicoletti, Ceo M.Ro Srl Business Cooperation & Innovation Center
Melina Martello, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, conclusioni e prossimi appuntamenti

Imprese femminili e leadership femminile
Secondo le componenti degli Stati Generali delle Donne e dell’Alleanza delle Donne la leadership femminile, coi suoi valori e le sue capacità di comunicazione, collaborazione, resilienza, innovazione, apertura, empatia e cura, è una leva vincente per il cambiamento, la trasparenza, l’equità e la meritocrazia. “La nostra mission è quella di ispirare positività e cambiamento, contaminare il mondo di energia virtuosa e costruire entusiasmo e speranza per co-progettare e anticipare il futuro, in questo momento storico terribile ma meraviglioso, alba di una nuova era di rinnovamento sostenibile”.
Una visione rosea, dunque di speranza per rifondare un’economia più sostenibile, un’economia al femminile senza dimenticare gli ostacoli da superare, che non sono pochi, in primis la disuguaglianza di genere, la mancanza di pari opportunità e per questo nella conferenza del 25 agosto si metteranno al centro le criticità da risolvere nel breve periodo ma anche le imprese femminili nei settori digitale, turismo e agroalimentare e si punterà alla prossima tappa del roadshow internazionale, Expo Dubai 2021, focalizzandosi sulla sostenibilità e l’internazionalizzazione delle imprese femminili.

Imprese femminili, il Women in Business Act
Stati Generali delle Donne, forum permanente che ha come focus il lavoro e le imprese femminili, e Alleanza delle Donne stanno dando un importante contributo di riflessione al Governo Italiano che quest’anno per la prima volta presiede il G20. “Già a Matera lo scorso 29 giugno abbiamo dato il nostro contributo all’evento “Food for Earth” sul tema del lavoro delle donne in agricoltura” spiega Isa Maggi. “Intendiamo ora mettere a disposizione competenze e conoscenze nell’ambito dell’imprenditoria femminile, per contribuire alla creazione di nuovo lavoro e sostegno alle imprese nel post covid 19 con un approccio olistico e una visione sistemica. Siamo convinte che questo tema sia fondamentale nel processo di rilancio del Paese e trasversale a tutte le tematiche delle Ministeriali e più in generale del G20”.
Si sta lavorando a un documento finale che implementerà il Women in Business, la call for action degli Stati generali delle donne e Alleanza delle donne, documento che “verrà consegnato ai nostri referenti del Governo e diffuso pubblicamente”.

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