Lavoro Pensioni

Quota 100 addio, i nuovi dati Inps

Il 31 dicembre 2021 scadranno i termini per maturare i requisiti di accesso alla pensione con Quota 100. Gli ultimi dati Inps al riguardo

Ultime opportunità per accedere alla quota 100
Il triennio del pensionamento con quota 100 si sta concludendo: si tratta infatti di una prestazione economica erogata, a domanda, ai lavoratori dipendenti e autonomi che maturano, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021, i requisiti prescritti dalla legge, che sono il possesso, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021, di un’età non inferiore a 62 anni e di un’anzianità contributiva non inferiore a 38 anni. I contributi si possono cumulare e per l’approfondimento, prima dello scadere del periodo previsto, consigliamo di leggere la seguente pagina informativa dell’Inps: https://www.inps.it/prestazioni-servizi/pensione-quota-100.

Quota 100 addio, ma com’è andata finora?
Prima di dare l’addio a questa formula (https://www.donnainaffari.it/2019/02/pensioni-quota-100-al-debutto/) per il calcolo dei contributi e degli anni necessari a raggiungere i requisiti per uscire dal mondo del lavoro ed ottenere la pensione, l’Inps emana una nota in cui si fa chiarezza sulla reale situazione di chi ha avuto accesso alle erogazioni avendo raggiunto “Quota 100”.

Pensionamento con Quota 100, i dati aggiornati al 31 agosto 2021
Premesso dunque che il 31 dicembre 2021 scade il termine entro il quale i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato e i lavoratori autonomi, inclusi gli iscritti alla gestione separata, possono maturare i requisiti per accedere alla pensione con il meccanismo denominato “Quota 100”. Al 31 agosto 2021, i lavoratori in totale che hanno avuto accesso alla pensione “quota 100” sono 341.128 su 433.202 domande pervenute (di cui 35.238 in lavorazione e 56.836 respinte).

I beneficiari della pensione “Quota 100”, soprattutto uomini
I lavoratori dipendenti che hanno beneficiato della pensione Quota 100 sono 273.519, di cui 166.282 del settore privato e 107.237 del settore pubblico, mentre i lavoratori autonomi sono 67.609. Il 69,3% dei beneficiari risultano uomini, il 30,3% donne.
L’importo lordo medio annuo è di 25.663 euro. Gli impegni di spesa 2019-2021 sulle pensioni Quota 100 liquidate fino al 31 agosto 2021 sono pari a 11,6 miliardi di euro.

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