Il MiSE ha pubblicato i dati aggiornati sulle PMI e le Startup innovative. Aumentano i finanziamenti garantiti
Le Startup innovative aumentano e a fondarle sono soprattutto i giovani, ma aumentano anche in generale le PMI innovative (come si sa fino a 4 anni di vita si è definiti Startup innovative, in seguito semplicemente imprese innovative, le PMI sono quelle micro, piccole e medie). I dati sono pubblicati nel report trimestrale che il MiSE (Ministero dello Sviluppo economico) realizza insieme a Unioncamere e InfoCamere. Quelli relativi ai finanziamenti garantiti sono dovuti al Rapporto del Fondo di Garanzia redatto in collaborazione con Mediocredito Centrale.
Un nuovo approccio all’innovazione
“L’Italia sta di fatto cambiando approccio all’innovazione, come dimostra l’accelerazione alla digitalizzazione tra gli italiani durante la pandemia” dichiara in una nota il MiSE. E in effetti dal report emerge che i numeri delle startup innovative sono in costante crescita. I dati aggiornati al 1° ottobre 2021 lo confermano: le startup innovative iscritte al registro delle imprese sono 14.032, in aumento di 540 unità rispetto al trimestre precedente (+3,3%), costituendo il 3,6% di tutte le società di capitali di recente costituzione.
Gli ambiti preferiti
La maggioranza ovvero, il 75,2% delle startup innovative, fornisce servizi alle imprese in settori digitali. In particolare: il 37,9% nella produzione di software e consulenza informatica, il 14,2% nelle attività di R&S (ricerca e sviluppo), l’8,6% in attività di servizi d’informazione.
Minori le percentuali di quelle che operano nel settore manifatturiero (16,4%) e fanalino di coda il settore del commercio, con solo il 3,1% delle startup innovative.
I giovani prediligono le startup innovative
Sono 2.600, il 18,5% del totale, le startup innovative a prevalenza giovanile (under 35). Si tratta di un dato del 4% superiore rispetto a quello riscontrato tra le nuove aziende non innovative (15,1%).
La localizzazione geografica
Le aziende innovative crescono su tutto il territorio nazionale: la Lombardia si conferma al timone nazionale con 3.755 startup innovative (26,8% del totale nazionale, in particolare la sola città di Milano pesa per il 18,8%). Seguono il Lazio (con 1.633, startup, l’11,6% del totale) e la Campania (con 1.245 startup, l’8,9%.
Il primato per la maggiore densità di imprese innovative invece tocca al Trentino-Alto Adige, dove circa il 5,9% di tutte le società costituite negli ultimi 5 anni è una startup innovativa.
L’accesso al Fondo di Garanzia
Le startup innovative sono sostenute significativamente dal Fondo di Garanzia per le PMI: dal 2013 al terzo trimestre 2021, il Fondo ha autorizzato 11.788 operazioni di finanziamento per quasi due miliardi di euro, a favore di 6.074 startup innovative (alcune hanno ricevuto più di un prestito). Nello stesso periodo, per le PMI innovative le operazioni sono state 4.539, con valori in aumento rispetto al secondo trimestre. Il Fondo di Garanzia ha garantito il credito a 1.263 PMI innovative per un totale di oltre 1.300.000.000 (un miliardo e trecento milioni) di euro di finanziamenti, con un incremento di circa 100 milioni di euro rispetto al trimestre precedente. Complessivamente il Fondo ha garantito finora circa 3,4 miliardi di euro in favore di Startup e PMI Innovative. Qui il link al rapporto del Fondo di Garanzia: https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/29_rapporto_Fondo_di_Garanzia_-_startup_e_PMI_innovative_III_trimestre_2021.pdf
