Diritti Lavoro

Congedo matrimoniale, assegno diretto dell’Inps

Attivo il nuovo servizio dell’Inps, si può inoltrare la domanda di assegno per il congedo matrimoniale a pagamento diretto

L’Assegno per il congedo matrimoniale a pagamento diretto dell’Inps può essere chiesto all’Istituto entro un anno dalla data del matrimonio o dell’unione civile (non è valido il matrimonio esclusivamente religioso). Si tratta di una prestazione previdenziale cui hanno diritto entrambi i genitori. L’importo dell’assegno è pari a 7 giorni di retribuzione (8 per i marittimi) e possono richiederlo sia i lavoratori disoccupati che gli occupati.

Chi ha diritto all’assegno per il congedo matrimoniale
In particolare, l’assegno spetta ai:

  • lavoratori disoccupati che nei novanta giorni precedenti il matrimonio/unione civile hanno prestato, per almeno 15 giorni, la propria opera alle dipendenze di aziende industriali, artigiane o cooperative;
  • lavoratori che, ferma restando l’esistenza del rapporto di lavoro, per un qualunque giustificato motivo non siano comunque in servizio (ad esempio, richiamo alle armi).

L’assegno per il congedo matrimoniale non spetta invece ai lavoratori con qualifica di impiegati né ai lavoratori esclusi dall’applicazione delle norme sugli Assegni per il nucleo familiare con il versamento dello specifico contributo. Si può però avere diritto a successivi assegni per congedo matrimoniale se si è vedovi, divorziati o sciolti da unione civile e ci si risposa.

Come richiedere l’assegno per congedo matrimoniale
La procedura telematica per l’inoltro della domanda di assegno per il congedo matrimoniale a pagamento diretto da parte dell’Inps è disponibile sul sito web dell’Inps (www.inps.it) seguendo il percorso Prestazioni e servizi>Servizi>Assegno congedo matrimoniale. Bisogna accreditarsi tramite SPID di livello 2, oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE). In alternativa ci si può rivolgere al contact center dell’Istituto (803164 da rete fissa o 06164164 da rete mobile) oppure utilizzare i servizi telematici offerti dagli enti di patronato e dagli intermediari dell’Istituto.
Questo servizio è incluso nell’Hub delle prestazioni non pensionistiche, una piattaforma unificata progettata e sviluppata nell’ambito del PNRR per semplificare le modalità di presentazione delle domande e rendere più tempestiva ed efficiente la definizione delle istanze.

Ulteriori informazioni si trovano alla seguente pagina: https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=13820.

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