Dalle Regioni Toscana

Nuovo prezzario dei lavori pubblici in Toscana

Gli operatori economici che vorranno ottenere appalti per lavori pubblici in Toscana dovranno attenersi al nuovo prezzario, aggiornato il 20 luglio 2022

I costi dei prodotti da costruzione sono aumentati tanto da indurre il Governo a prevedere, con il DL n. 50/2022 (cd. Decreto Aiuti), convertito in Legge n. 91 lo scorso 15 luglio, un aggiornamento straordinario dei prezzari da attuare entro il 31 luglio per far fronte alle difficoltà delle imprese e al conseguente rischio di rallentare o sospendere la realizzazione degli investimenti pubblici. Per questa ragione, a seguito di una delibera presentata dall’assessore ai rapporti con gli enti locali, agli appalti e all’attività contrattuale Stefano Ciuoffo approvata il 18 luglio dalla Giunta regionale, è stato aggiornato nuovamente il prezzario dei lavori della Toscana del 2022.

Il nuovo prezzario toscano
La Regione Toscana, rispettando il termine per la nuova pubblicazione, ha aggiornato tutti i prezzi consentendo in tal modo agli operatori economici del territorio di ricevere il corretto ristoro sulla base del nuovo prezzario e alle stazioni appaltanti di calcolare gli importi degli appalti con i nuovi prezzi. Lo strumento, declinato provincia per provincia, contiene oltre 20mila voci e prezzi di lavorazioni e prodotti e rispetta i criteri ambientali minimi degli interventi. Tra le novità figurano la pubblicazione degli scostamenti percentuali dei prezzi rispetto a tutte le annualità del prezzario precedente all’attuale e la possibilità di ricercare lavorazioni e prodotti selezionando la percentuale di scostamento desiderata. Inoltre, visto l’andamento della pandemia, si è proceduto all’inserimento di un nuovo elenco di voci relative alle misure anti-covid-19 in linea con il nuovo Protocollo cantieri approvato dal Ministero della Salute lo scorso 6 maggio.

Il commento dell’assessore Ciuoffo
“La variabilità dei prezzi” ha spiegato l’assessore Ciuoffo “ha reso necessario procedere con urgenza all’aggiornamento puntuale di tutte le voci. Il provvedimento che abbiamo adottato mette a disposizione degli Enti locali, delle imprese e dei cittadini, uno strumento pubblico, certificato e gratuito per predisporre le gare di appalto e per orientare le loro scelte secondo criteri riconosciuti e condivisi. Come comunicato in Giunta si apre una riflessione rapida che occorrerà fare fin da subito sia per stabilire le priorità alla luce di questo nuovo contesto, sia per individuare, se necessario, le risorse aggiuntive”.

Introduzione al prezzario dei lavori della Toscana
Il nuovo prezzario previsto dal cd. Decreto Aiuti “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonchè in materia di politiche sociali e di crisi ucraina” e in deroga a quanto previsto dal Codice dei Contratti pubblici ha approvato, di concerto con il Provveditorato Interregionale alle Opere pubbliche, il Prezzario dei Lavori della Toscana – anno 2022 – luglio, aggiornando in via straordinaria la precedente edizione di gennaio. Tale prezzario è valido dal 18 di luglio, data della sua approvazione, e cessa di validità al 31 dicembre 2022, ma può essere transitoriamente utilizzato fino al 31 marzo 2023 per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data. Tutti gli appaltanti del territorio e i committenti privati che vogliono accedere alle detrazioni fiscali (sconto in fattura o cessione del credito) sono tenuti al suo utilizzo.

Come consultare il prezzario toscano
Per consultare il Prezzario dei Lavori della Toscana 2022 – luglio http://prezzariollpp.regione.toscana.it/ occorre selezionane l’anno e la provincia di interesse (per l’edizione straordinaria di luglio la selezione sarà 2022/1); in tal modo si potrà sia visualizzare che esportare l’intero prezzario (cliccando sulla freccia verde in alto a destra) nei formati disponibili (word, excel, pdf, xml, csv). Per esportare invece solo alcune parti del prezzario, dovranno essere prima selezionate le analisi o i prodotti d’interesse (aggiungendoli ai preferiti attraverso la selezione dell’icona viola a destra della descrizione posta su ciascun livello di codice), ed esportati sempre mediante la freccia verde in alto a destra selezionando “esporta i miei preferiti”.

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