Salute e benessere Società

Progetto di velaterapia per donne in difficoltà

“Una vela per la rinascita” è il programma gratuito di velaterapia a sostegno delle donne che hanno subito interventi oncologici o sono vittime di maltrattamenti

L’iniziativa di velaterapia è nata due anni fa da un’idea dell’associazione sportiva dilettantistica Mure a Dritta, associazione rivolta agli amanti del mare, della vela, degli sport, del benessere, che ha coinvolto diversi operatori sanitari, tra cui il Volto della Speranza Onlus, associazione che da 40 anni si occupa di prevenzione e di sostegno ai pazienti oncologici. Il progetto “Una vela per la rinascita” è “a sostegno di donne che hanno vissuto e stanno vivendo momenti di difficoltà”, la velaterapia dunque come sostegno alla guarigione e alla rinascita.

La velaterapia
La vela diventa terapia grazie a giornate in barca studiate ad hoc e dedicate in particolare alle donne che hanno subito interventi/cure per neoplasie o altre patologie e alle vittime di maltrattamenti. Mentre però la velaterapia tradizionale prevede attività su imbarcazioni per una durata limitata a qualche ora con l’attenzione posta solo sulla vela come sport, “Una vela per la rinascita” propone un approccio multidisciplinare con il coinvolgimento di volta in volta di figure professionali differenti: dall’esperta di fisioterapia riabilitativa postoperatoria alla nutrizionista specializzata in nutrizione per pazienti oncologici alla psicologa. Sulle barche, dotate di tutti i comfort e adatte a crociere di più giorni, le ospiti e le professioniste condivideranno momenti di vita, cucineranno condividendo cibo ed emozioni, svolgeranno attività di riabilitazione ed attività acquatiche.

Le attività previste dal programma di velaterapia
Durante le giornate in barca, che saranno l’inizio del percorso a cui le ospiti parteciperanno, saranno toccati temi di grande importanza, sia per chi segue o ha seguito delle terapie per importanti problemi di salute, sia per chi ha problemi di altra natura. Insieme alla nutrizionista si parlerà di cibo, di nutrizione e del rapporto corretto con gli alimenti e, naturalmente, si mangerà e cucinerà con una nuova consapevolezza, quella che il cibo possa e debba essere un prezioso alleato per la nostra salute. Altro tema cruciale sarà quello del movimento: a bordo insieme alle ospiti sarà presente la fisioterapista specializzata – tra le altre cose – in riabilitazione post operatoria in acqua. Con lei verrà affrontato un altro tema di cruciale importanza sia per chi ha subito interventi chirurgici e chemioterapia, sia per chi ha sottoposto il proprio corpo a forte stress in seguito a situazioni personali complesse. Inizierà un percorso di cura del corpo e della mente, le pazienti impareranno a utilizzare il movimento e a fare esercizi mirati per una completa riabilitazione e per ritornare in buona forma fisica. La vela sarà sempre al centro delle iniziative e le donne potranno essere iniziate alle basi della conduzione a vela grazie ai comandanti e istruttori con la loro lunga esperienza.

Informazioni ed iscrizioni
Le attività del progetto Una vela per la rinascita sono giunte al secondo anno e le prime donne salperanno il prossimo maggio da Marina di Carrara. Come spiega l’associazione, “gli equipaggi, gli specialisti coinvolti e le nostre ospiti delle prime uscite sono già definiti e le prime tre barche salperanno con circa 20 persone a bordo”. Il programma prevede appuntamenti nel corso di tutta la stagione durante i quali le donne saranno accolte gratuitamente; le donne che parteciperanno alle diverse iniziative infatti non dovranno sostenere spese di alcun tipo e saranno costantemente seguite da professionisti. Per ulteriori informazioni: https://www.unavelaperlarinascita.it/i-programmi-2023/

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