Vorre fare artigiano

L’artigianato a scuola

Un’iniziativa di CONFARTIGIANATO con il sostegno del Ministero dell’Istruzione dal titolo “Vorrei fare l’artigiano” entra nelle scuole italiane per coinvolgere bambini e ragazzi tra i 9 e i 14 anni di età

Un progetto didattico nato dalla collaborazione tra Anap Confartigianato Persone (l’Associazione nazionale anziani e pensionati della Confederazione) e Giunti Periodici Educativi che, da quest’anno scolastico, portano in classe l’artigianato con il kit didattico “Vorrei fare l’artigiano”.

Di cosa si tratta? Di un vero e proprio kit contenente tra l’altro un libro di testo che illustra in modo semplice ed immediato la realtà delle attività artigiane, dalle più tradizionali a quelle legate ai settori della tecnologia, dell’innovazione e della ricerca. Già richiesto da più di seicento istituti scolastici italiani, il kit didattico è disponibile gratuitamente (collegandosi al sito giuntiprogettieducativi.it). Esso è destinato agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria e alle classi I, II e III della scuola secondaria di primo grado. Poiché è in via di esaurimento, gli ideatori invitano gli insegnanti ad affrettarsi a richiederlo. Esso contiene alcuni libri per bambini, una locandina di presentazione del concorso e una lettera informativa per l’insegnante sull’iniziativa.

Il progetto prevede infatti anche la partecipazione a un concorso nazionale a premi: gli studenti dovranno realizzare una sorta di reportage sui mestieri artigiani, dando sfogo alla propria creatività nel realizzare un prodotto giornalistico come quello dei giornali online, ovvero comprensivo di testo scritto, foto, interviste e filmati. Bambini e ragazzi potranno cimentarsi in questo duplice ruolo di miniapprendista giornalista e autore, imparando contemporaneamente a conoscere il mondo dell’artigianato. All’iniziativa ha aderito il gruppo Bosch che fornirà loro la tecnologia necessaria e offirà i premi finali. La scadenza per la partecipazione è fissata al 30 maggio 2014.

Gli ideatori dell’iniziativa spiegano che “Vorrei fare l’artigiano” nasce con l’intenzione di “avvicinare i più giovani al patrimonio produttivo, alle competenze e abilità dell’imprenditoria artigiana che hanno contribuito ad arricchire la cultura e l’economia del nostro Paese. Conoscere i tanti aspetti dell’artigianato italiano è importante soprattutto per i bambini che spesso ignorano come nascono prodotti e servizi che utilizzano tutti i giorni”.
 
Il Presidente di Anap Confartigianato Persone, Giampaolo Palazzi, ha presentato l’iniziativa nell’ambito del festival della Persona, che si è tenuta a Verona negli scorsi giorni. “Il progetto ‘Vorrei fare l’artigiano’” ha detto “prevede anche la partecipazione dei Maestri d’opera e d’esperienza, vale a dire artigiani in pensione ma appassionati della loro attività, che nelle scuole italiane incontreranno i ragazzi per raccontare i ‘segreti’ del mestiere e incoraggiarli ad immaginare e costruire un possibile futuro di formazione e di lavoro nel mondo dell’impresa, in particolare di quella artigiana”.

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