Mostra Internazionale dell’Artigianato
A partire da domenica 20 aprile e fino al 28 aprile si terrà la 77^ edizione della Mostra, presso la Fortezza da Basso di Firenze. Le fiere e i grandi eventi rappresentano un’occasione unica per le aziende italiane di aumentare il proprio giro d’affari
Un piccolo investimento per un grande ritorno, di clienti, di immagine, di giro d’affari, di possibilità di partenariati e di internazionalizzazione. Prenotare uno spazio espositivo in una mostra rappresenta un’opportunità da non perdere per le PMI.
Fortunatamente le aziende iniziano a comprenderlo, visto il numero – sempre in aumento – di quelle che prendono parte ogni anno a questa – come ad altre – manifestazioni e fiere. L’artigianato italiano è costituito da miriadi di piccole imprenditrici e piccoli imprenditori che grazie a eventi come questo possono tra l’altro avere contatti e informazioni relative all’apertura ai mercati esteri anche mediante forme di partenariato. In poche parole: conoscere e farsi conoscere.
Durante la presentazione della manifestazione, che è avvenuta a Firenze, sede della Mostra Internazionale, l’assessore regionale Vittorio Bugli ha dichiarato che “la Mostra quest’anno sembra andare in controtendenza rispetto alla crisi perché, forse più degli anni passati, hanno deciso prendervi parte tante aziende, moltissime delle quali caratterizzate da un elevato livello di qualità delle proprie produzioni. Ma soprattutto hanno risposto positivamente molti Paesi stranieri, elemento questo molto importante per la creazione di relazioni. Insomma, pur in un momento così delicato, possiamo ritenerci molto soddisfatti per questi segnali, senza dimenticare l’impegno costante della Regione, sempre attenta alle esigenze di un settore che ha sempre contribuito in maniera determinante alla formazione del Pil regionale”.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione di tutte le associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) nonché con l’Università di Firenze, Firenze Fiera ed Artex.
Durante la presentazione della manifestazione, l’assessore Bugli ha voluto anche ricordare come nella regione Toscana l’artigianato resti “una delle attività principali, grazie soprattutto alla fantasia e alla creatività delle persone che si dedicano a questo settore. É una delle prerogative di questa regione, la massima espressione di manualità e di abilità. Stiamo attraversando un periodo abbastanza difficile, anche se la Toscana, nelle esportazioni dei suoi manufatti, ha dimostrato di saper reggere meglio delle altre regioni dal 2008 ad oggi. É anche vero che il segno della crisi è più evidente nei confronti del mercato interno, dove le difficoltà sono maggiori”.
Nel tempo la Mostra ha ospitato i maggiori maestri artigiani della storia. Attraversando le vie della mostra, il pubblico incontra sia i mestieri delle antiche botteghe, da quelle fiorentine a quelle delle altre regioni d’Italia e Paesi del mondo, sia l’artigianato moderno, etnico, contemporaneo e anche futuribile. Classicità e modernità si incrociano per dare vita a nuovi intrecci armonici e dare spazio alla creatività dei giovani.
La Mostra, sarà aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 10 di mattina alle 11 di sera (eccetto il 28 aprile, ultimo giorno, in cui la chiusura è prevista per le 20,00).
L’inaugurazione della Mostra si terrà domenica 20 aprile. I biglietti costano 5 euro i giorni festivi e prefestivi (es. sabato e domenica) e 4 euro i giorni feriali. I bambini fino a 12 anni non pagano.
Il programma e ogni altra informazione sono riportati sul sito mostraartigianato.it.