Confartigianato per la Sardegna
La recente alluvione ha colpito anche le imprese delle province sconvolte dal cataclisma. Dopo la giornata di lutto nazionale del 22 novembre, Confartigianato ha avviato una raccolta fondi per sostenerle
Ci sono ben 14.177 aziende artigiane nelle province interessate dall’alluvione e, nei 16 Comuni più colpiti, gli artigiani sono 3.330. Imprenditrici ed imprenditori che hanno visto distrutti i propri laboratori e le proprie officine ed hanno subito danni alle proprie abitazioni. Imprenditrici ed imprenditori ai quali l’etica di categoria impone di stare vicino.
Oltre ad esprimere la propria solidarietà da parte dell’intero artigianato italiano alla popolazione sarda e agli imprenditori e imprenditrici colpite da questa avversità, la Confartigianato ha deciso di avviare una raccolta di fondi attivando un contro corrente bancario sul quale potranno essere inviati dal Sistema Confederale i versamenti che saranno utilizzati per i primi interventi.
Il conto corrente è intestato a “CONFARTIGIANATO – RACCOLTA FONDI ALLUVIONE SARDEGNA”, Codice IBAN: IT52 P 05696 03224 000003638X53, ed è stato aperto con un primo versamento da parte della stessa Confederazione. Le risorse raccolte saranno consegnate, per la loro gestione e destinazione, alla Confartigianato Imprese Sardegna.
Mentre si augura che i decisori pubblici (i politici) agiscano al fine di accelerare al massimo il ripristino e il riavvio delle attività imprenditoriali, la Confartigianato rende noti i dati relativi alle imprese artigiane che operano nelle provincie più sconvolte dall’alluvione: Oristano, Nuoro, Olbia-Tempio. Qui le aziende artigiane sono 14.177, su un totale di 38.953 imprese artigiane sarde.
Nei 16 Comuni più colpiti sono localizzate 3.300 imprese artigiane, pari al 26,6% del totale delle imprese dei 16 Comuni, e all’8,5% dell’artigianato della regione. E proprio per valutare i danni alle attività produttive, Confartigianato Imprese Sardegna ha avviato un censimento delle imprese colpite dall’alluvione. A questo scopo, le Associazioni provinciali di tutta la regione hanno iniziato a raccogliere segnalazioni, dati e informazioni da parte degli imprenditori sull’entità dei danni sia delle aziende sia delle infrastrutture connesse.
L’obiettivo dell’Associazione è quello di mappare i vari territori e i settori produttivi interessati, per fornire numeri utili e certi alle autorità preposte ma, soprattutto, accelerare la fase di ripristino, coordinando al meglio le varie fasi.
“Chiediamo la collaborazione degli imprenditori, delle Amministrazioni Locali ma anche dei cittadini” ha sottolineato in una nota Confartigianato Sardegna “per creare una banca dati da mettere subito a disposizione in modo da accelerare al massimo la ripresa e accompagnare gli imprenditori nella fase di ricostruzione e richiesta di assistenza”.