Insegnanti e operatori della formazione FVG
I fondi comunitari tardano, in Friuli Venezia Giulia ci pensa la Regione: bisogna mettere in sicurezza centinaia di posti di lavoro per insegnanti ed operatori
Non arriveranno prima della primavera del 2014, i fondi comunitari per i bandi della formazione professionale. Per questo, su proposta del consigliere Franco Codega, la Regione ha deciso di correre ai ripari anticipando 12 milioni di euro.
Il provvedimento, introdotto da un emendamento della Giunta alla Legge Finanziaria, non solo garantirà la continuazione delle attività di formazione, ma eviterà soprattutto la cassa integrazione per i moltissimi lavoratori che operano in circa 50 istituti distribuiti su tutto il territorio regionale.
“In questa fase di programmazione comunitaria” spiega il consigliere Codega “i fondi europei tardano ad arrivare e non arriveranno prima della prossima primavera. Questo creerebbe una situazione di stallo per circa 50 istituti di formazione e, a cascata, produrrebbe una situazione difficile per centinaia di lavoratori che altrimenti andrebbero in cassa integrazione. Così abbiamo considerato la possibilità di intervenire per evitare il peggio”.
Ogni anno arrivano dall’Europa circa 45 milioni di euro per finanziare i bandi e la Regione interverrà anticipandone 12, una prima tranche che permetterà di avviare i bandi e far partire regolarmente i corsi già da gennaio.