INPS: due nuove pagine informative su Facebook
Si chiamano “Inps per la famiglia” e “Come pagare online” le due nuove pagine aperte dall’istituto previdenziale italiano che si sommano a quelle, già aperte, sul riscatto della laurea, sui buoni lavoro, sul lavoro domestico e sul sistema contributivo
Per facilitare la fruizione delle informazioni, visto il numero degli aderenti alla popolare rete americana privata, anche le istituzioni ormai alimentano gli introiti economici di questa impresa, inserendosi ufficialmente nel loro circuito.
Nato per divertimento, per collegare fra loro gli amici e informarli sulle proprie attività personali (aggiornamento di stato) e sulle proprie estrinsecazioni, ormai Facebook ha milioni e milioni di utenti in tutto il mondo e ha reso il suo creatore uno degli uomini più ricchi dell’intero Globo terrestre. Ci si iscrive gratuitamente, ma in realtà si entra a far parte di una rete controllata di nominativi gestiti da questa società internazionale che rappresenta un vero e proprio capitale di rendita. Sul numero degli iscritti si basa infatti tutta la strategia economica di questa società dagli alti profitti.
Visto il successo quasi nessuno – compreso il nostro giornale – può ormai fare a meno di pubblicizzare le proprie attività anche sulle pagine facebook, snaturando un po’ la sua stessa ragion d’essere. Per andare incontro soprattutto ai giovani, principali fruitori di tali pagine, ormai anche le istituzioni hanno aperto la propria pagina e, tra queste, annoveriamo anche l’INPS.
Tra le ultime e le altre pagine facebook già aperte, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale italiano informa in questo sito su: congedo di maternità, congedo parentale, permessi per allattamento, durata delle prestazioni, relative indennità economiche e altro ancora. Il tutto spiegato in modo sintetico ma esauriente, come anche le modalità per la presentazione delle rispettive domande.
Spiegano dall’INPS: “lavoratrici e lavoratori dipendenti o iscritte/i alla Gestione separata e lavoratrici autonome possono così trovare le prime indicazioni utili sui servizi disponibili”.
Nella pagina “Inps per la famiglia” trova ampio spazio anche il contributo sperimentale – previsto per gli anni 2013, 2014 e 2015 – per l’acquisto di servizi di baby sitting al termine del congedo obbligatorio di maternità e in alternativa al congedo parentale.
Nella pagina “Inps – Come pagare online” si trovano informazioni sui servizi offerti dall’Istituto con il “Portale dei Pagamenti”, lo sportello virtuale che raccoglie i diversi servizi Inps per pagare i bollettini online o stampare i MAV relativi a contributi per lavoratori domestici, riscatti, ricongiunzioni, rendite, versamenti volontari, attività sociali per i dipendenti pubblici, amministratori locali e Fondo Clero, o acquistare i voucher per il lavoro occasionale accessorio.
Ricordiamo comunque che il Portale dei Pagamenti è raggiungibile direttamente dalla home page del sito inps.it ed è facilmente accessibile e funzionale per cui semplifica le operazioni di versamento, con il vantaggio di poter in ogni momento verificare direttamente online lo stato dei propri pagamenti.