Premio da 100mila euro al miglior corso online
Una sfida lanciata dal MIUR all’interno del progetto Talent Italy che riguarda l’istruzione e che si aprirà il 3 marzo. Al miglior MOOC (Massive Open Online Course – corso online aperto disponibile per una grande utenza) andrà il premio, sulla scorta dei Challenge Prize già diffusi in Nord America ed Europa
Per promuovere l’innovazione, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha lanciato questo progetto che coinvolge tutta la cittadinanza, a partire dai ricercatori, dai creativi e dagli studenti.
È il primo Programma di Challenge Prize italiano e consiste in una “caccia al talento” nei settori del Made in Italy, dell’Education, dell’Energia, della promozione dell’Open Data, ecc. e sta per partire in via sperimentale con l’apertura del sito talentitaly.it.
I partecipanti a questo concorso che mette in palio 100mila euro per il primo premio e ulteriori 20mila euro per ognuno dei tre qualificati seguenti, contribuiranno all’avanzamento del livello di ricerca e innovazione. Il titolo del concorso è già di per sé informativo: “Open Education: sviluppo di un MOOC per scuole e università italiane”. Sarà premiato il merito e l’eccellenza e ci si baserà sul risultato raggiunto: in pratica verrà sovvertita la logica del bando classico: non verranno premiate le idee progettuali ma i risultati dei progetti stessi. Ciò significa che i partecipanti dovranno progettare e avviare il corso autonomamente e con proprie risorse: se il corso avrà ottenuto successo, chi lo ha realizzato otterrà il premio.
La prima sfida (se ne prevedono altre in seguito) consiste nell’ideazione e nella distribuzione – nell’arco di pochi mesi – di un nuovo MOOC. Si tratta di un corso online aperto ad un numero potenzialmente molto elevato di studenti. Lo scopo deve essere quello di “raggiungere in maniera economica ed efficace, autodidatti di ogni tipo: dai lavoratori alle persone con disabilità, dagli abitanti delle aree rurali fino a quelle in via di sviluppo”.
Possono partecipare a questo Challenge Prize: studenti, dottorandi, insegnanti, ricercatori, docenti, spin-off accademiche, start-up innovative, università, enti pubblici di ricerca e cittadini con competenze in materia, che potranno farlo sia in forma individuale sia in team.
Per partecipare al Premio con la propria idea di MOOC bisogna che il corso abbia i seguenti requisiti:
- accesso gratuito;
- contenuti del corso, compresi tutti i materiali didattici, disponibili online;
- possibilità di fruizione su larga scala, senza limiti numerici alle adesioni;
- verifiche online dei livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti;
- attività di supporto alla didattica con interazione tra docente e studenti;
- attestato finale per lo studente.
Nella proposta, i partecipanti dovranno indicare il programma del corso, i suoi contenuti e le modalità di sviluppo e fruizione. I lavori dovranno essere presentati a partire dal 3 marzo e fino alle ore 23,59 del 3 aprile 2014. Essi verranno valutati in due fasi: durante la prima avverrà la preselezione da parte di una giuria di esperti nominata dal MIUR (esperti selezionati a seconda del settore di pertinenza rispetto al corso presentato). In questo caso criterio di valutazione sarà la qualità del programma didattico del MOOC e delle modalità di fruizione dei contenuti. Supererà questa fase chi avrà ottenuto almeno 70 punti.
Una volta superata la prima fase, i responsabili delle proposte ammesse alla seconda avranno 6 mesi di tempo per implementare il MOOC e fornire alla giuria elementi che documentino la diffusione, l’apprezzamento del corso e la qualità dei materiali didattici utilizzati.
Per partecipare, bisogna iscriversi alla piattaforma Talent Italy (talentitaly.it). A quel punto, il responsabile del progetto (o il singolo individuo o il capofila dell’eventuale team) potrà caricare nell’apposita sezione del sito la descrizione della proposta di MOOC, eventualmente corredata da immagini.
La proposta potrà essere accompagnata da un video di presentazione del progetto, che dovrà rispettare i seguenti requisiti:
- formato MP4
- codifica video H.264
- codifica audio AAC
- dimensione massima pari a 70 MB
- durata massima pari a 10 minuti
I partecipanti, alternativamente o in aggiunta al video, potranno caricare una presentazione, eventualmente con commento vocale della durata massima di 10 minuti. In presenza di commento vocale la presentazione dovrà essere inclusa, insieme ai relativi file audio, in un archivio in formato ZIP.
Nel corso della seconda fase, il materiale didattico dovrà essere reso disponibile online, sulla piattaforma ritenuta più idonea e seguendo le tempistiche previste per la sfida.
Il lavoro svolto sul progetto Talent Italy ha visto il coinvolgimento dei Rappresentanti italiani che stanno lavorando nei diversi comitati di Horizon 2020, il nuovo Programma Quadro europeo di Ricerca. Ormai non ci si deve più limitare all’esperienza formativa nel chiuso di un’aula, bisogna considerare anche le necessità delle persone che vogliono apprendere ma non hanno magari la possibilità di arrivare sul luogo in cui viene erogata la lezione. Infatti proprio l’educazione digitale e aperta sarà uno dei temi centrali su cui l’Europa è chiamata a riflettere, anche nell’ambito del semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione.
Il lancio di questo progetto è stata l’ultima azione della Ministra Maria Chiara Carrozza, avviata proprio il 20 febbraio, ultimo giorno del suo incarico. La ex Ministra al riguardo ha dichiarato: “sono soddisfatta dell’avvio sperimentale del progetto Talent Italy. I MOOC sono una delle novità più rilevanti e discusse con cui il mondo dell’educazione sarà chiamato a confrontarsi nei prossimi mesi. il lancio di questa piattaforma dedicata ai Challenge Prize è un esempio di ciò che abbiamo programmato con il Programma Nazionale per la Ricerca e con l’agenda digitale per la scuola e l’università”.