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Oggi 24 marzo giornata europea del gelato artigianale

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Oggi, 24 marzo, è la giornata europea del gelato artigianale

L’unica giornata che il Parlamento Europeo abbia finora dedicato ad un alimento è al “nostro” gelato. Tutti gli artigiani gelatai che hanno aderito all’iniziativa hanno seguito le linee guida della ArtGlace, la Confederazione delle associazioni dei mastri gelatai della Comunità Europea (Confédération des Associations des Artisans Glaciers de la Communauté Européenne)

Questa è la seconda giornata europea dedicata alla nostra creazione alimentare esportata in tutto il mondo e, come gusto 2014, è stato scelto “Stracciatella Europa” (fior di latte, cioccolato e succo d’arancia) per onorare la memoria di Enrico Panattoni, gelatiere che ha dato la paternità a questo gusto, scomparso a ottobre 2013.

 

L’evento europeo che coinvolge 12 Paesi europei nasce da un’idea espressa in occasione della Mostra Internazionale del Gelato tenutasi nel 2008 a Longarone e ufficializzata nella seduta plenaria del Parlamento di Strasburgo il 5 luglio 2012 soprattutto a seguito dell’impegno della Confederazione europea delle associazioni dei gelatieri artigiani, Artglace.
La motivazione addotta dal Parlamento Europeo nel lanciare questa iniziativa è stata che “tra i prodotti lattiero-caseari freschi il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.

Il business del gelato

A dimostrare ulteriormente il valore e la valenza del gelato sia dal punto alimentare che commerciale è una rilevazione di Confartigianato che spiega come a partire da una ricetta semplice e genuina (soltanto latte, uova, zucchero e frutta) si possa creare un business commerciale che – tra il 2009 e oggi – ha visto aumentare del 5,6% il numero delle gelaterie, con un aumento medio annuo dell’1,4%.
“L’aumento del numero di gelaterie artigiane” sottolineano i Gelatieri di Confartigianato e di CNA “conferma che, nonostante la crisi, gli italiani non rinunciano alla qualità e genuinità del nostro prodotto realizzato con materie prime rigorosamente fresche, senza conservanti ed additivi artificiali, e lavorate secondo le tecniche tradizionali senza insufflazione d’aria. Inoltre, i gelatieri artigiani sono sempre più attenti a soddisfare particolari esigenze dietetiche o legate a intolleranze alimentari della clientela”.
Proprio in vista della seconda Giornata europea del gelato artigianale, infatti, Confartigianato Alimentazione e CNA Alimentare hanno rilevato produzione e consumi di gelato in Italia. Oggi i punti vendita dei gelati artigiani (gelaterie ma anche pasticcerie, bar e ristoranti) sono 39.000, con oltre 90.000 addetti. In Italia l’incidenza delle gelaterie artigiane sulla popolazione è pari a 62 aziende ogni 100.000 abitanti.

Secondo le due Organizzazioni artigiane, sono ben 600 i gusti di gelato che si possono degustare ma, nonostante un’offerta quasi illimitata, i preferiti continuano a essere i classici: in testa il cioccolato, seguito da nocciola,  limone, fragola, crema, stracciatella e pistacchio.
Il gelato artigianale rappresenta uno dei simboli del Food Made in Italy la cui produzione merita di essere sostenuta e valorizzata. E proprio per tutelare e promuovere la lavorazione rigorosamente artigianale del gelato e garantire la genuinità di un prodotto simbolo della cultura alimentare italiana nel mondo, i Gelatieri di Confartigianato e di CNA sottolineano la necessità di un’adeguata qualificazione professionale per gli operatori del settore. Secondo le due Organizzazioni, le produzioni di generi alimentari devono essere realizzate in piena conformità alle norme di igiene, sicurezza e qualità degli alimenti in funzione della tutela del consumatore ed è, pertanto, assolutamente necessario garantire una professionalità adeguata ed un piena conoscenza delle complesse tecniche produttive e delle metodologie di autocontrollo del ciclo di produzione. 

gelato-ricerca-scientificaGelato e salute

Intanto, proprio per valorizzare le qualità nutritive del gelato artigiano, i Gelatieri di Confartigianato e Cna hanno firmato un accordo con la Fondazione Umberto Veronesi per sostenere il progetto di ricerca sul rapporto tra nutrizione e DNA, che analizzerà il ruolo bioattivo di antocianine e polifenoli nel favorire la salute e nella prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali e della obesità. Il percorso di studio è parte della campagna informativa ‘Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica!’ che accompagnerà nel corso del 2014 le iniziative per promuovere il “dolce freddo”. La ricerca viene effettuata presso l’Ospedale San Paolo di Milano e intende stabilire definitivamente il rapporto tra il consumo di gelati artigianali contenenti frutti rossi e frutta secca e la prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali e obesità.
Lo studio si sta effettuando su 500 volontari sani e indaga “l’interazione tra struttura genetica e consumo di antocianine in riferimento al profilo lipidico, in particolare ai livelli di HDL. Un basso livello di HDL, infatti, è noto essere un fattore associato allo sviluppo di malattie cardiovascolari e diversi studi recenti hanno dimostrato che i livelli di HDL dipendono da fattori sia genetici sia ambientali”. In parole povere: i gelati artigianali che contengono frutti rossi (per es. fragole, mirtilli, more, lamponi), oltre ad avere un elevato contenuto di vitamina C, contengono un’alta percentuale di antociani, pigmenti responsabili della colorazione che può andare dal rosso al blu e ai quali si attribuiscono numerose attività benefiche grazie al loro elevato potere antiossidante. Ebbene gli studi finora effettuati hanno mostrato un aumento del colesterolo HDL, cioè quello “buono”, e una diminuzione di quello LDL, cioè quello “cattivo” implicato nello sviluppo di malattie cardiovascolari. Un adeguato apporto di polifenoli è, quindi, un alleato della longevità ed è correlato a una riduzione del tasso di mortalità legato a malattie cardiovascolari, diabete, tumori, demenza senile, morbo di Parkinson, bronco-pneumopatia-cronico-ostruttiva.

Ma, oltre al gelato alla frutta fresca, esiste quello alla frutta secca (nocciole, mandorle, pinoli, noci, ecc.) che svolge un ruolo altrettanto importante per la salute. Basti pensare che se mangiamo 30 grammi al giorno di tali frutti, riduciamo il rischio cardiovascolare e la probabilità di sviluppare tumori. La composizione nutrizionale di questi frutti oleoginosi spiega questi benefici: l’alto tenore di grassi insaturi, di proteine di alta qualità, di fibre, di vitamine (folati, niacina, vitamina E), di minerali (potassio, calcio, magnesio) e di fitocomposti, cioè metaboliti secondari presenti nelle piante (carotenoidi, flavonoidi, fitosteroli), è alla base delle proprietà cardioprotettive, anticancerogene, antinfiammatorie e antiossidanti di tali frutti. È stato perciò osservato che il consumo di questa frutta secca è associato a un minore rischio di diabete di tipo 2, di cancro del colon, d’ipertensione, e della Sindrome metabolica.
Il progetto di ricerca sul rapporto tra nutrizione e DNA ha trovato il supporto di diversi attori della filiera del gelato artigianale: AIIPA, ACOMAG, ArtGlace, CNA Alimentare, Cogel-Fipe, Confartigianato, GA, Maestri della Gelateria Italiana e SIGEP.

locandina-giornata-europea-gelato-artigianaleLe iniziative per la Giornata europea del gelato artigianale

Il simbolo di quest’anno, come dicevamo in apertura articolo, sarà il gusto Stracciatella d’Europa, a base di fiordilatte, succo di arance e variegato con copertura di cioccolato. Il prezzo di una coppetta di tale gelato sarà lo stesso in tutta Europa: 1 euro.
Per festeggiare la Giornata europea del gelato artigianale, i Gelatieri di Confartigianato e di Cna –ma non solo – hanno organizzato in tutta Italia iniziative di degustazione di questa coppetta ma anche degli altri innumerevoli gusti che la tradizione e l’innovazione insieme non smettono mai di regalarci.
Migliaia di gelaterie in tutta Europa partecipano all’evento e creano questo gusto speciale con la medesima ricetta. E non solo in Europa: anche il Canada e la Polonia si sono unite alle celebrazioni. Tra queste, grande attesa per il Pabogel, in programma presso la Fiera di Roma dal 23 al 26 marzo 2014, nella cui area denominata “Gelato Show” gli organizzatori hanno deciso di celebrare la giornata  con una serie di eventi, tra cui spicca un convegno “Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca”, con la partecipazione della Dott.ssa Elena Dogliotti, ricercatrice della Fondazione Umberto Veronesi e destinataria della Borsa di Ricerca sostenuta dalla filiera del gelato artigianale ed un concorso, con il patrocinio di Artglace, che vedrà grandi maestri gelatieri impegnati in una performance il cui tema è il gusto simbolo del 2014.

160 gelaterie italiane, mostrandosi particolarmente attente alla tutela dell’ambiente, oggi, 24 marzo, somministreranno il gelato con coppette e palettine biodegradabili e compostabili al 100%. La novità di quest’anno è che le gelaterie che partecipano all’iniziativa si potranno cercare tramite l’AppGelato, un’applicazione che può essere scaricata gratuitamente sul proprio smartphone da appgelato.it, e trovarle tramite la geolocalizzazione.

Tanti i social network abbinati all’iniziativa e così si collega anche il progetto “condividi la tua giornata”, per cui i cittadini possono condividere opinioni, fotografie e video sui social collegati all’hashtag ufficiale: #gelatoday. Il fine è quello di realizzare una storia condivisa della manifestazione grazie alle esperienze di tutti i partecipanti che così mostrano l’apprezzamento per questo specialissimo prodotto e ne sostengono la qualità e il valore di questa eccellenza di qualità e sicurezza alimentare.

Diverse iniziative sono state messe in campo anche da Associazioni e comitato organizzatori di manifestazioni. Il calendario delle iniziative è pubblicato sul sito della ArtGlace (artglace.com).

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