Sviluppo Toscana SpA offre lavoro
La Regione Toscana, tramite la propria società in house, cerca esperti e consulenti in grado di preparare progetti per partecipare ai bandi europei. I soggetti interessati devono avere una consolidata esperienza nel settore e presentare la propria candidatura entro il 14 aprile
Possono partecipare alla selezione anche società di consulenza e istituti di ricerca operanti a livello europeo, candidandosi a partecipare a progetti comunitari a gestione diretta della Commissione Europea in partenariato con la Regione Toscana.
Lo scopo è quello di conquistare i finanziamenti messi a disposizione dai programmi comunitari gestiti direttamente dalla CE ma servono figure professionali ad hoc e per questa ragione la Toscana ha lanciato un avviso pubblico (sul BURT del 12 marzo 2014) per reperirle, anche al di fuori dei confini nazionali se necessario. Probabilmente infatti in Italia non si riescono a trovare tali figure professionali visto che i partenariati pubblico-privati finora avviati sembra non siano abbastanza competitivi nel contesto europeo e non garantiscono sufficienti ricadute economiche sul territorio regionale, fatto che ci stupisce. Se, visto il momento di grave crisi lavorativa che l’Italia in particolare sta vivendo, ci sono soggetti che si ritengono all’altezza del compito è però bene che si facciano avanti in quanto il primo passo consiste nel raccogliere le manifestazioni di interesse per definire una lista ristretta che verrà poi gestita in modo rigoroso e trasparente dalla Regione. Sarà proprio questa short list infatti a venire utilizzata per attingere al personale di consulenza o alle società per i partenariati ogni volta che un settore dell’organismo pubblico avrà bisogno di sviluppare un progetto europeo. Così, a seconda delle specializzazioni e delle competenze richieste, ci sarà sempre un esperto di settore che ha già dichiarato la propria disponibilità a lavorare in tal senso.
Si tratta di un’occasione da non perdere, considerando che i soggetti inseriti nella short list saranno chiamati a collaborare alla realizzazione di specifici progetti nei settori individuati dalla Regione (con la delibera 789 del 30 settembre 2013), ovvero:
- risorse ambientali (acqua, rifiuti, riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive, tutela del paesaggio);
- energia;
- occupazione giovanile;
- trasporti e sviluppo urbano sostenibile;
- innovazione sociale;
- integrazione e inclusione sociale degli immigrati;
- prodotti, processi e tecniche innovative in agricoltura;
- ricerca, innovazione, anche nei settori dell’agricoltura e della sanità;
- beni culturali;
- agenda digitale.
Possono presentare manifestazione di interesse persone giuridiche private, persone giuridiche pubbliche e società miste a partecipazione pubblico-privata. Sono escluse dall’Avviso invece le associazioni e le fondazioni ma solo se non riconosciute (dunque non soggetti giuridici) e non iscritte presso la CCIAA. Sono esclusi altresì gli Enti territoriali (Regione, Provincia, Comune, Camere di Commercio), compresi quelli locali (Unioni di Comuni e consorzi tra enti territoriali).
Per presentare la propria candidatura, ci si dovrà iscriversi alla short list esclusivamente on line tramite sviluppo.toscana.it/shortlist fino alle ore 17,00 del 14/04/2014. Per avere ulteriori informazioni (l’Avviso pubblico è allegato all’articolo), si possono anche inviare e-mail all’indirizzo: shortlist@sviluppo.toscana.it.