Pubblicato il bando della Regione Lazio relativo al Fondo per la nascita e lo sviluppo di Start-up innovative. Contributi a fondo perduto a disposizione delle imprese dal 20 novembre fino a esaurimento fondi
L’iniziativa della Regione Lazio servirà ad incentivare la diffusione delle Start-up innovative nel Lazio e, indirettamente, anche a sviluppare un ecosistema locale favorevole alla nascita di nuove imprese innovative.
Al bando – che alleghiamo in fondo all’articolo – possono partecipare le Piccole e Medie Imprese del Lazio che siano Start-up innovative e abbiano i seguenti requisiti:
- costituite da non oltre 24 mesi alla data di presentazione del formulario;
- che non siano un’impresa in difficoltà, così come definita dagli “Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato”;
- iscritte, se già formalmente costituite, nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese;
- accordo/i sottoscritto/i con investitori indipendenti, per un apporto di capitale almeno pari al contributo richiesto (gli Investitori Indipendenti devono risultare iscritti nell’Elenco Coinvestitori e Partner Accreditati istituito da Sviluppo Lazio S.p.A.);
- almeno una sede operativa nel Lazio, regolarmente iscritta, nella quale dovrà essere realizzato il progetto;
- in regola con gli obblighi previsti dai regolamenti comunitari e dalle leggi nazionali e regionali;
- abbiano restituito agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione;
- in regola, ove applicabile, con la disciplina antiriciclaggio e con la normativa antimafia.
Entro i termini di restituzione dell’Atto di Impegno, sottoscritto con Sviluppo Lazio ai fini della concessione del contributo, nel solo caso in cui la Start-up innovativa sia in via di costituzione, oltre a tali requisiti dovrà essere iscritta nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese e possedere i requisiti di start up innovativa ai sensi del D.L. 18/10/2012 n. 179, art. 25/2 e successive modificazioni.
Sono ammessi i progetti imprenditoriali che siano in linea con la Smart Specialization Strategy della Regione Lazio (che alleghiamo in fondo all’articolo) nelle seguenti aree di specializzazione:
- Aereospazio,
- Scienze della vita,
- Patrimonio culturale e tecnologie della cultura,
- Industrie creative digitali,
- Agrifood,
- Green Economy,
- Sicurezza (Homeland security).
Il Business plan che supporta il progetto imprenditoriale, oltre a riguardare modelli di business scalabili e prevedere un ruolo centrale dell’attività d’impresa localizzata nella Regione Lazio, dovrà coprire almeno un orizzonte temporale di due anni.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica sul sito sviluppolazio.it, compilando e inoltrando l’apposito formulario on-line utilizzando il modulo che alleghiamo all’articolo.
L’inoltro delle domande avviene secondo il sistema a sportello, dalle ore 9,00 del 20 novembre 2014 fino ad esaurimento delle risorse disponibili (quando le risorse saranno esaurite, verrà comunicato sullo stesso sito). Entro 10 giorni dalla trasmissione on line del formulario occorre perfezionare la domanda, compilando e inviando tramite raccomandata a Sviluppo Lazio il modulo di domanda (firmato in originale dal legale rappresentate o, per le costituende Start-Up, dal futuro legale rappresentante) in una busta sulla quale va indicata la seguente dicitura: “Richiesta di contributo, L.R. 13/2013 – art. 6”.
Se in futuro dovessero esserci nuove disponibilità economiche, le domande ritenute idonee – ma non finanziabili per esaurimento delle risorse economiche – già presentate saranno finanziate secondo l’ordine progressivo di presentazione, a condizione che non siano trascorsi più di 120 giorni dalla originaria presentazione della domanda. Trascorsi i 120 giorni le domande dovranno essere comunque ripresentate perché verranno comunque riaperti i termini. (D.M.)
Scarica la Smart Specialization Strategy!