Bando della Regione Toscana aperto fino al 27 marzo. Domande esclusivamente online
Pioggia, esondazioni, calamità naturali: sono eventi prevedibili parzialmente a livello meteorologico, ma i cui effetti si ripercuotono sulla vita delle persone e sulle attività economiche di un territorio. La Regione Toscana apre un bando (domande esclusivamente online fino al 27 marzo) pensato proprio per le imprese colpite da questo tipo di eventi.
Si tratta di microcredito: si potrà cioè richiedere un finanziamento a tasso zero, non supportato da garanzie personali, da 5mila fino a massimo 25mila euro, per le imprese che hanno subito danni in seguito a calamità naturali avvenute entro i 6 mesi precedenti la presentazione della richiesta di agevolazione. Il finanziamento sarà concesso fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile a seguito della valutazione del danno.
Le spese ammissibili non possono superare il valore del danno dichiarato dal beneficiario e possono essere state sostenute fino a tre mesi prima dell’evento. Tra le spese ammissibili ci sono macchinari, attrezzature, gli automezzi e arredi, opere murarie per la ristrutturazione dei locali, investimenti in sicurezza sul luogo di lavoro. Le spese ammesse sia per investimenti sia per liquidità possono essere sostenute a partire dai 3 mesi antecedenti l’evento calamitoso o essere sostenute non oltre 12 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
Ascolta qui l’intervista audio all’Assessore regionale alle attività produttive, credito e lavoro Gianfranco Simoncini
Il fondo consta complessivamente di 5 milioni di euro. A beneficiare dell’intervento possono essere tutte le imprese micro, piccole, medie iscritte al registro delle imprese e i titolari di partita Iva con sede legale o attività nei comuni interessati da eventi calamitosi e la cui attività non risulti cessata al momento della presentazione della domanda, che deve essere inoltrata esclusivamente online tramite il sito di Toscana Muove, ente gestore, toscanamuove.it.
La Regione Toscana si riserva di riaprire i termini di presentazione delle domande in relazione alle risorse disponibili ed agli eventi calamitosi che dovessero verificarsi.
(A.F.)