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Safer Internet Day 2016, “Play your part for a better Internet!”

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Il Ministro Giannini lancia la campagna del Miur contro il cyberbullismo. La Polizia di Stato in 100 capoluoghi con l’iniziativa “Una vita da social”. Convegno dell’Associazione SOS Il Telefono Azzurro Onlus alla Camera dei Deputati
L’indagine: il 17% dei giovanissimi è sempre connesso. La nota del Miur

“Play your part for a better Internet!”. È questo lo slogan del Safer Internet Day 2016, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea che, giunta alla sua XIII edizione, si è celebrato il 9 febbraio, in contemporanea, in oltre 100 nazioni di tutto il mondo. In Italia il #SID2016 si è sdoppiato con un evento al Teatro Palladium di Roma e uno al Piccolo Teatro Strehler di Milano. Contemporaneamente, la Polizia di Stato ha organizzato workshop sul tema del cyberbullismo nelle scuole di ogni ordine e grado di 100 capoluoghi di provincia, per incontrare oltre 60.000 studenti attraverso la campagna Una vita da social, mentre alla Camera dei Deputati l’associazione SOS Il Telefono Azzurro Onlus ha messo attorno ad un tavolo di discussione esperti ed esponenti politici.

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini ha partecipato all’evento romano al Teatro Palladium nel corso del quale è stata lanciata, con la proiezione in anteprima di uno spot, la campagna del Miur contro il cyberbullismo. Presenti anche i Sottosegretari all’Istruzione Gabriele Toccafondi e Davide Faraone e la senatrice Elena Ferrara. Tutte le iniziative del SID 2016 si sono svolte sotto l’egida di Generazioni Connesse, il Safer Internet Centre Italiano, cofinanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal Miur, in partenariato con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, l’Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, Save the Children Italia Onlus, SOS Il Telefono Azzurro Onlus, Cooperativa E.D.I., Movimento Difesa del Cittadino e Skuola.net.

Anche quest’anno al centro della scena sono stati i ragazzi, in particolare quelli della cosiddetta Generazione Z, i nati tra il 1996 e il 2010, la cui vita “social” è stata oggetto di un’indagine affidata da Generazioni Connesse a Skuola.net e all’Università degli Studi di Firenze. Dalla ricerca emerge che il 17% degli intervistati rimane connesso tra le 5 e le 10 ore al giorno (considerando l’uso integrato di personal computer, tablet e cellulare). Una percentuale analoga di ragazzi si dichiara sempre connessa. Nel mondo dei giovanissimi sono le chat a farla da padrone: Whatsapp è la piattaforma preferita dal 90% degli intervistati, una percentuale superiore a quella registrata dai social network come Facebook (64%), Instagram (61%) e Youtube (58%). Quasi la totalità degli intervistati, più del 90%, confessa di usare quotidianamente le chat. Tra questi ci sono anche giovanissimi che sviluppano una certa dipendenza: sono quelli a rischio vamping, che chattano anche di notte (6%), oppure quelli che lo fanno ogni volta che possono, anche quando è vietato, come a scuola (26% circa). I ragazzi sono online ben prima dei 14 anni ma, per fortuna, sono sempre più attenti alla loro privacy. Temono i bulli digitali, ma ancora in troppi sottovalutano il cyberbullismo, tanto che solo l’8% ammette di aver intenzionalmente vessato un coetaneo, mentre 1 su 10 banalizza il proprio comportamento come semplice scherzo.

La giornata al Teatro Palladium, che si è svolta dalle 9.30 alle 13, con il coinvolgimento di oltre 300 studenti, si è aperta con la rappresentazione in scena di un “momento di ordinaria quotidianità in Rete”, durante la quale “7 ragazzi” racconteranno, con la collaborazione della compagnia “Il Teatro in Movimento”, i rischi della navigazione in internet.
A presentare la kermesse, trasmessa in diretta streaming su www.generazioniconnesse.it, grazie alla collaborazione con l’Agenzia di stampa Dire, il Trio Medusa di Radio Deejay. In sala, tutti i rappresentanti del consorzio del Safer Internet Centre Italia, insieme alle aziende partner dell’Advisory Board, grazie alle quali la campagna di ottobre dei #SuperErrori del Web è riuscita a raggiungere 10 milioni di utenti su Facebook e ad avere interazioni con oltre mezzo milione di ragazzi.

Protagonisti della giornata sono stati i #SuperErrori del web, i cartoon della campagna nazionale lanciata lo scorso autunno da Generazioni Connesse. Sette personaggi, uno per ogni rischio sulla Rete: Chat Woman, l’Incredibile Url, l’Uomo Taggo, la Ragazza Visibile, Silver Selfie, Tempestata e Il Postatore Nero.
Durante l’evento, il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, ha lanciato in anteprima lo spot “Fai la tua parte per un web migliore”, realizzato con il supporto degli studenti dell’Istituto Tasso di Roma. Il video ha come testimonial Matteo Viviani e sarà trasmesso sulle reti Rai, Mediaset, Sky, MTV durante la settimana mondiale della sicurezza in Rete. Il Ministro ha colto l’occasione per ricordare ai ragazzi e agli insegnanti la task force di esperti messa a disposizione dal Miur per far fronte a episodi di bullismo e/o per fare educazione all’uso consapevole della Rete. I giovani coinvolti nelle attività educative sono stati mezzo milione nel solo 2015. Fra i servizi di Generazioni Connesse, la linea di ascolto 1.96.96 gestita da Telefono Azzurro e le due linee per segnalare materiale illegale in rete (http://www.azzurro.it/it/clicca-e-segnala di S.O.S. Il Telefono Azzurro Onlus e www.stop-it.it di Save the Children Italia Onlus).

Un saluto agli studenti è stato inoltre rivolto anche dalla Senatrice Elena Ferrara, prima firmataria del disegno di legge per la prevenzione e contrasto al cyberbullismo che mette la scuola al centro di un’azione integrata e condivisa per tutelare i minori su internet. Il Sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, ha invece presentato lo stato dell’arte del progetto “Ambassador for Future” realizzato dagli studenti della @RedazioneJunior di “IoStudio – La Carta dello Studente”, in partnership con Facebook Italia e Samsung Italia. Il progetto, lanciato dal MIUR lo scorso novembre nell’ambito del JOB&Orienta, ha impegnato i ragazzi nella realizzazione di video reportage, realizzati su tutto il territorio nazionale, al fine di fotografare i diversi approcci dei cittadini con il web, sensibilizzando allo stesso tempo all’uso positivo e consapevole della Rete.

Studenti ed esperti si sono confrontati sull’utilizzo del web durante gli interludi degli spettacoli teatrali, mentre il pubblico è stato chiamato a manifestare la propria opinione sugli argomenti trattati. Lo scopo è quello di favorire un dibattito, muovendo dai sondaggi online e approfondendo le tematiche con i ragazzi presenti, attraverso interviste realizzate face to face.
In chiusura, spazio al concorso di Generazioni Connesse, “I super errori – Il Regista sei tu”, in collaborazione con Canon Italia e IoStudio, che invita gli studenti a raccontare la propria esperienza digitale con la tecnica dello “stop motion”. Il messaggio finale della mattinata è stato quindi affidato al Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone.

La Polizia di Stato ha dato il proprio supporto alla giornata portando la campagna Una vita da social nelle scuole di ogni ordine e grado di 100 capoluoghi italiani. Gli agenti hanno incontrato, complessivamente, oltre 60.000 studenti nell’ambito di workshop dedicati al tema del cyberbullismo. La campagna è un progetto itinerante, sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Miur e cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle iniziative di Generazioni Connesse, che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. Lo scopo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy propria e degli altri, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.

In contemporanea con Roma, al Piccolo Teatro Strehler di Milano si è tenuto uno spettacolo interattivo rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, per la promozione tra i giovanissimi di una positiva relazionalità digitale. L’evento, con la partecipazione straordinaria dei comici di “Zelig” Davide Paniate, Federico Basso, Alessandro Betti e Gianni Cinelli, è stato presentato come la prima tappa del tour nazionale “SCELGO IO! ®”, a cura di Cuore e Parole Onlus, a supporto della Campagna dei Super Errori di Generazioni Connesse. Protagonisti della mattinata sono stati gli studenti delle scuole delle regioni del Nord Italia, primi vincitori del bando nazionale di selezione “SCELGO IO! ®”, un’iniziativa che incentiva un miglior approccio al mondo digitale, mediante laboratori creativi e percorsi artistici, anche multimediali, che sappiano valorizzare i talenti e l’educazione tra pari. Sono intervenuti esperti del mondo della psicologia, della formazione, della legalità e della sicurezza informatica.

Per restare connessi con il Safer Internet Day si possono seguire i profili Facebook e Twitter di Generazioni Connesse attraverso gli hashtag ufficiali #SID2016, #Iplaymypart e #playyourpart.

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