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VI edizione Concorso per giovani artisti “Un’Opera per il Castello”

opera per castello

Il tema di quest’anno è “Le forme dell’abitare. Convivenza e Interazione”. Il concorso per giovani artisti “Un’Opera per il Castello” è relativo a Castel Sant’Elmo di Napoli

Presentata da Anna Imponente, direttrice del Polo museale della Campania, e da Anna Maria Romano, direttrice di Castel Sant’Elmo, la VI edizione del concorso, a partecipazione libera e gratuita, Un’Opera per il Castello, curato da Angela Tecce e Claudia Borrelli.
I giovani artisti dovranno cimentarsi nel tema di quest’anno (Le forme dell’abitare. Convivenza e interazione) presentando progetti specifici per questo sito, monumento storico e museo d’arte contemporanea, ma anche unicum architettonico, sito panoramico e simbolo cittadino. Proprio la sua poliedricità si presta a numerose interpretazioni artistiche e diversi modalità di viverne gli spazi.

In particolare, i giovani artisti – di età compresa tra 21 e 36 anni – dovranno riferirsi ai camminamenti panoramici e alla Piazza d’Armi con opere che “inneschino relazioni con l’articolata struttura del castello, con il territorio circostante, ma anche tra i suoi diversi pubblici, che divengono così partecipi di un’esperienza di condivisione”.

Il concorso non pone limiti né teorici né tecnici alla creativi dei giovani artisti che vorranno partecipare. Ciò che si richiede è che il progetto sia inedito e che l’opera proposta sia compatibile con la disponibilità economica del premio, per evitare intoppi in fase di realizzazione.

Il premio infatti è pari a 10.000 euro che dovranno servire ad attuare l’opera proposta. È prevista, inoltre, l’organizzazione di un evento espositivo finale nel quale sarà presentato il lavoro artistico vincitore, con la possibilità di una mostra dei primi dieci progetti selezionati e un catalogo che documenterà le biografie degli artisti finalisti e i loro lavori. L’opera vincitrice verrà acquisita dal Polo museale della Campania ed entrerà a far parte della collezione permanente di Castel Sant’Elmo.

Possono partecipare, singolarmente o in gruppo, gli artisti di nazionalità italiana o straniera che operano stabilmente sul territorio italiano e che possono aver svolto la loro formazione presso istituti italiani e stranieri ed esposto preferibilmente in una galleria, centro culturale, fondazione, istituzione museale pubblica o privata verificabile e riconosciuta come tale.

La scadenza per l’invio delle domande e del materiale è prorogata al 13 giugno 2017. La giuria sarà nominata solo dopo la scadenza dei termini di consegna delle domande e sarà composta da storici dell’arte, professori universitari e dell’Accademia di Belle Arti, galleristi, curatori, collezionisti, esperti del settore e rappresentanti di realtà che interagiscono con le giovani generazioni di artisti, oltre che da un rappresentante della Direzione generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane.

Il Concorso è bandito dal Polo museale della Campania grazie al sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane, nell’ambito del Piano per l’Arte Contemporanea. Si avvale della collaborazione dell’Associazione Amici di Capodimonte, del sostegno di Italcoat e Seda e del supporto tecnico-organizzativo di Civita Opera Laboratori Fiorentini.

Nel corso delle precedenti edizioni sono state premiate le opere:
– Anastatica sensibile di Daniela Di Maro
– Tempo interiore di Rosy Rox
– Le Jardin del collettivo franco-italiano composto da Giulia Beretta, Francesca Borrelli, Francesco Cianciulli, Romain Conduzorgues, Baptiste Furic, Silvia Lacatena, Jule Messau, Carolina Rossi
– My dreams, they’ll never surrender di Gian Maria Tosatti
– Il Tesoro di Claudio Beorchia
– Follow the shape di Paolo Puddu.

Qui il bando. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito polonapoli-projects.beniculturali.it.

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