Formazione Scuola

Bruno Conti testimonial di un progetto per le scuole promosso da La Molisana

Bruno Conti testimonial di un progetto per le scuole promosso da La Molisana

L’AS Roma ha siglato una partnership con il pastificio La Molisana per divulgare nelle scuole di calcio affiliate al Club giallorosso un progetto informativo sulla sana alimentazione. Il progetto è stato presentato a Roma il 19 ottobre 2018

Percorsi formativi e incontri specifici con giovani tra gli 8 e i 15 anni d’età. Questo il fulcro del progetto voluto da La Molisana in collaborazione con la società calcistica della Roma, che ha visto “entrare in campo” come testimonial il dirigente giallorosso del settore giovanile Bruno Conti, il campione che ha fatto sognare tanti tifosi romanisti. È stato proprio lui, in compagnia di Rossella Ferro, la direttrice marketing del pastificio molisano componente della famiglia proprietaria del marchio, a presentare il progetto, il 19 ottobre, nel Temporary Store allestito alla galleria centrale della Stazione Termini.
Per l’occasione, gli chef Luca Malacrida e Claudio Mariotti, dell’Associazione professionale cuochi italiani, ospiti dell’evento, hanno elaborato alcune ricette con al centro la nuova linea di pasta della Molisana, con grano 100% italiano. Un passo importante per la sostenibilità ambientale e per la salute umana, dal momento che per coltivare il nostro grano non usiamo – perché vietati dalla nostra normativa più attenta che in qualsiasi altra nazione alla salute – quei pesticidi che in Canada o negli altri Paesi extraeuropei vanno per la maggiore.
Una scelta etica, dunque, come lo è stata quella dell’iniziativa – non la prima e non la sola – lanciata il 19 ottobre e che coinvolge le giovani generazioni per informarle sui corretti stili di vita.
L’impresa campobassana infatti si è mostrata sempre attenta alla responsabilità sociale, promuovendo iniziative finalizzate ai valori della salute e del benessere, del corretto stile di vita che inizia dalla tavola. Con l’ultimo accordo siglato, La Molisana e la Roma si sono impegnate a divulgare nelle scuole di calcio l’educazione alimentare. La motivazione ce l’ha fornita la stessa Rossella Ferro: “con l’aumento dei casi di obesità, l’azienda ha deciso di promuovere un programma di educazione alimentare basato sulla dieta mediterranea, nominata nel 2010 dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità”.

Agroalimentare e formazione negli ITS

Consapevole che la disoccupazione nel Molise deriva da un divario tra domanda e offerta di lavoro, La Molisana nel 2014 ha investito in alta formazione tecnica assumendo la presidenza dell’Istituto Tecnico Superiore Demos, all’epoca in fase di commissariamento, per formare i ragazzi fornendo loro profili qualificati ad hoc per le aziende locali. Un’opera formativa nata da una necessità, come ci ha raccontato Rossella Ferro: dopo aver acquisito il pastificio, non trovando sul territorio risorse specializzate da inserire all’interno dell’impresa, la famiglia Ferro si è rivolta agli Istituti Tecnici Superiori finanziati dal MIUR che organizzano corsi di formazione nel segmento terziario. Per avviare questo percorso di qualifica e formare i ragazzi nel settore agroalimentare, ha dunque acquisito la scuola del Molise, di cui Rossella Ferro è presidente. La scuola eroga ogni anno 2.000 ore di formazione secondo un percorso definito in base ai bisogni del territorio, fornendo ai ragazzi un tirocinio di due anni che li porta ad essere successivamente occupati nell’industria locale. L’iniziativa organizzata dall’Its Demos sull’agroalimentare nel biennio 2015-2017 ha riscosso grande successo già dal primo corso di formazione, infatti il 76% degli studenti diplomati ha trovato lavoro (13 su 21).

“Gli Istituti tecnici superiori rappresentano oggi un’opportunità per favorire lo sviluppo di competenze funzionali all’occupabilità e all’occupazione” ha dichiarato Rossella Ferro “perché l’elemento distintivo degli Its è la partecipazione delle imprese. Una collaborazione virtuosa tra sistema formativo ed impresa che oggi appare una condizione indispensabile per sviluppare competenze negli studenti e abilitarli per il mondo del lavoro in continua trasformazione. Alla luce dei risultati, il ministero ha incrementato il finanziamento degli Its per i prossimi tre anni. Nel triennio 2018-2020 l’aiuto economico crescerà di 65 milioni di euro”.

“Il ministero” ha spiegato Rossella Ferro “ha inoltre investito circa 800mila euro tra i diversi Its che, in collaborazione con La Molisana, hanno realizzato il progetto ‘Track in pasta’, sviluppando un sistema di monitoraggio e marcatura a tracciabilità controllata. A partire da gennaio 2018 sono stati anche istituiti laboratori di formazione e innovazione mirati a far collaborare studenti, docenti e personale delle imprese”.

“A Roma” ha aggiunto Ferro “sono stati anche avviati i lavori del progetto ‘Istituti tecnici superiori per l’Italia 4.0’, un programma attivato con il sostegno economico del Ministero dell’Istruzione e sviluppato in partnership con l’Università Ca Foscari di Venezia. L’obiettivo è fare dei bienni post diploma una palestra di sperimentazione che consenta alle imprese e agli studenti degli Its di gestire fianco a fianco il processo di innovazione”.

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