Lavoro Opportunità

Piemonte. La banca dati dei talenti femminili

Presentata al Campus Luigi Einaudi dal Tavolo di lavoro regionale “Più donne nei CdA” la banca dati informatizzata dei talenti femminili

 

La banca dati dei talenti femminili è pensata per favorire l’accesso delle donne nei board aziendali ed è raggiungibile all’indirizzo http://donneneicda.regione.piemonte.it/. Le lavoratrici possono iscrivervisi per ricevere aggiornamenti sui bandi aperti per il rinnovo dei CdA in Piemonte. In questo modo i talenti femminili verranno messi in evidenza e saranno visibili quelle competenze richieste per candidarsi alle posizioni apicali delle aziende.

La banca dati dei talenti femminili è un’iniziativa promossa dal Tavolo di Lavoro “Più donne nei CdA e nelle posizioni apicali” coordinato dalla Consigliera di Parità regionale e dalla Commissione regionale Pari Opportunità, di cui fanno parte Associazioni femminili e Ordini Professionali.
Si tratta di uno strumento che inviterà le donne a candidarsi per i ruoli apicali ma anche a fare rete favorendo il raggiungimento della cosiddetta massa critica, che ancora manca, per consolidare la presenza delle donne nei livelli dirigenziali delle società e delle aziende.

A presentare la nuova versione informatizzata della banca dati Più donne nei CdA è stata la Consigliera di Parità regionale, Giulia Maria Cavaletto, che ha dichiarato: “La banca dati è un passo in più per valorizzare i talenti femminili che, grazie a titoli di studio e competenze acquisite, hanno i requisiti per ricoprire incarichi all’interno degli organi di amministrazione e controllo delle società quotate e a controllo pubblico. Rinnoviamo così il nostro impegno sul territorio piemontese per sensibilizzare le donne, perché siano sempre più consapevoli delle loro competenze e motivate a candidarsi. E d’altra parte ci rivolgiamo alle società e imprese perché creino contesti più favorevoli e inclusivi in ottica di genere a tutti i livelli, in particolare in quelli dirigenziali”.

Alla presentazione dell’iniziativa anche due esperte della legge per il riequilibrio di genere nei Consigli di Amministrazione e di controllo delle Società quotate e a controllo pubblico: Alessia Mosca, cofirmataria della Legge 120/2011 e Maria Letizia Ermetes, responsabile della Consulenza legale della Consob.

Alessia Mosca, presentando le novità introdotte dalla proroga della Legge 120/2011 (avvenuta a dicembre 2019) con l’estensione a sei mandati dell’operatività della normativa e dal 33% al 40% per la quota riservata al genere meno rappresentato nei CdA delle Società quotate e a controllo pubblico, ha sottolineato l’importante lavoro che resta da fare: “ora dobbiamo garantire una maggior presenza delle donne in ambito lavorativo a tutti i livelli, perché solo questo permetterà un consolidamento della normativa. Le donne oggi presenti nei CdA hanno un ruolo importantissimo, perché finalmente possono promuovere nuove regole, più favorevoli al riconoscimento dei talenti femminili e nuovi stili di leadership. Iniziative come la banca dati promossa dalla Regione Piemonte, non possono che agire favorevolmente in questo senso”.

La banca dati informatizzata dei talenti femminili è stata presentata in occasione dell’incontro “La Legge 120 del 2011 nell’esperienza applicativa e le prospettive future”, incontro che si è tenuto presso il Campus Luigi Einaudi in collaborazione con l’Università di Torino-Dipartimento di Giurisprudenza.

Il Tavolo di Lavoro “Più donne nei CdA e nelle posizioni apicali” è operativo dal 2013 con la promozione di incontri di sensibilizzazione, eventi formativi e la creazione appunto di una banca dati di donne con i requisiti per accedere ai CdA.

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