AREL, l’associazione Real Estate Ladies, composta da donne che lavorano nel settore immobiliare, ha festeggiato i suoi 15 anni di vita
Fin dalla sua nascita l’Associazione Real Estate Ladies si è costituita come luogo di relazioni e di crescita per le socie che agiscono in un ambito lavorativo nel quale le donne rappresentano ancora una minoranza nelle posizioni di vertice. L’associazione si è inserita nel mondo del Real estate, complesso ed articolato, grazie alla presenza al suo interno di diverse figure professionali che le hanno permesso di intersecare differenti ambiti e così creare rapporti e relazioni non solo tra le socie.
La forza dell’Associazione Real Estate Ladies
La forza dell’associazione, come ha detto la sua presidente, Laura Piantanida, sta nei rapporti umani e di lavoro tra le socie e nella loro grande professionalità. Socie che con determinazione contribuiscono ad innescare nuovi processi imprenditoriali non più rivolti solo al mondo maschile ma che tengano conto anche delle specifiche del mondo femminile.
L’associazione Real Estate Ladies non si pone come un luogo nel quale semplicemente scambiare esperienze ma è vissuta come uno strumento di implementazione del proprio bagaglio personale e professionale e di interconnessione lavorativa. Nata da un’idea di un gruppo di imprenditrici milanesi del settore, le sue maggiori attività sono incentrate sulla formazione e sulle occasioni di scambio reciproco tra le socie. Negli ultimi anni l’associazione si è espansa oltre i confini meneghini tanto da essere presente anche a Roma, dove il 13 settembre 2021 si è festeggiato il suo 15imo compleanno.
Una festa per i 15 anni dell’associazione
Un compleanno è sempre un momento nel quale fare bilanci e progettare nuovi sviluppi; e quando a festeggiarlo è un’associazione di donne che operano in un settore, il Real estate, nel quale è ancora percepibile il gender gap, il compleanno diventa lo strumento per incontrarsi, raccogliere esperienze, confrontarsi e programmare nuove attività utili all’associazione. La festa che si è svolta a Roma presso la Casina Valadier ha visto protagoniste le socie che, grazie all’organizzazione dell’evento, hanno potuto adempiere ad uno dei mandati principali dell’associazione: fare rete, creare connessioni umane e professionali e così costituire un gruppo di professioniste in grado di portare le proprie istanze di donne e di imprenditrici all’interno degli ambienti di lavoro.
Il contributo di Inclusione Donna
Inclusione Donna, l’associazione che raccoglie le associazioni femminili a livello nazionale e che collabora con il WeWomEngineers per la tematica Pari Opportunità, era presente con Sila Mochi al compleanno di AREL. Sila Mochi, ideatrice e coordinatrice di Inclusione Donna, ha dichiarato che, sebbene il progetto di Inclusione Donna sia nato solo nel 2018, esso è già in “grado di assolvere alla funzione di network nazionale sinergico e inclusivo di tutte le associazioni e progetti che aderiscono a due fronti comuni dedicati alle Donne: occupazione e rappresentanza”.
AREL e Inclusione Donna sono due realtà dinamiche del mondo lavorativo femminile: la volontà di esprimere capacità professionali ed umane e di farsi portavoce delle istanze di tante professioniste del settore (e non solo) rappresentano le caratteristiche principali che accomunano le due associazioni che – come è stato più volte detto durante l’evento – non sono “salottiere” associazioni femminili ma associazioni nelle quali le professioniste impegnate nei rispettivi ambiti lavorativi hanno la possibilità di crescere, di interagire e di porsi come fronte comune e compatto per rappresentare un valido strumento nell’attuazione delle politiche di genere.