Dalle Regioni Marche

Le botteghe scuola dei maestri artigiani delle Marche

I maestri artigiani tramandano i loro mestieri ai giovani disoccupati marchigiani nelle loro botteghe scuola grazie a una formazione di 8 mesi

Il progetto della Regione Marche coinvolge i maestri artigiani che hanno vinto il bando e che forniranno ai giovani disoccupati una formazione nelle proprie botteghe scuola. Gli artigiani interessati potranno partecipare al nuovo bando regionale 2024 presentando domanda nella prossima primavera e nel prossimo autunno.

Le botteghe scuola dei maestri artigiani
Alla fine di ottobre 2023 nelle Marche i maestri artigiani erano 115 di cui 32 nella provincia di Ancona, 19 ad Ascoli Piceno, 13 a Fermo, 30 a Macerata e 21 nella provincia di Pesaro e Urbino.
I Maestri Artigiani ad aver ottenuto il requisito di Bottega Scuola erano 58: 14 ad Ancona, 15 ad Ascoli Piceno, 5 a Fermo, 17 a Macerata, 7 a Pesaro e Urbino.

Diventare Maestro artigiano
Anche nel 2024 le Botteghe Scuola marchigiane potranno partecipare al bando della regione per ospitare e formare giovani disoccupati under 36 nei loro laboratori artigiani. Le domande potranno essere presentate dal 1° marzo al 30 aprile e dal 1° settembre al 31 ottobre. Per fregiarsi del titolo di Maestro artigiano occorre essere iscritto da almeno 10 anni (fino al 2021 erano 15) all’Albo speciale delle imprese dell’artigianato artistico tipico e tradizionale, un adeguato grado di capacità professionale, elevata attitudine all’insegnamento del mestiere. La Regione Marche riconoscerà come Bottega Scuola l’impresa artigiana che dimostri di avere al suo interno le competenze del Maestro Artigiano e le attrezzature idonee per realizzare l’attività formativa. Con l’ottenimento della qualifica di Maestro Artigiano viene riconosciuto il ruolo fondamentale che i laboratori artigiani del settore dell’artigianato artistico tipico e tradizionale svolgono nella trasmissione di mestieri e saperi della tradizione marchigiana. “È grazie all’impegno dei Maestri Artigiani e delle Botteghe Scuola” precisa Gabriele Di Ferdinando, responsabile Artigianato artistico Cna Marche “se i mestieri dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale, continuano ad avere un ruolo importante non solo per il sistema produttivo e l’economia marchigiana ma anche per la storia, la tradizione e per i percorsi di turismo esperenziale, ai quali partecipano con le loro attività in tutta la regione”.

Andare a scuola in bottega dagli artigiani
Il progetto formativo si rivolge ai giovani (con meno di 36 anni) disoccupati marchigiani, i quali avranno la possibilità di imparare il mestiere nei settori dell’artigiano artistico tipico e tradizionale, grazie alle Botteghe Scuola ammesse quest’anno al finanziamento della Regione. In particolare, i maestri artigiani titolari di botteghe scuola che hanno vinto il bando regionale sono:

  • Arte Orafa Marchegiani di Jesi;
  • Legatoria Librare di Ancona;
  • Axis abbigliamento di Fermo;
  • All Gold oreficeria di Pesaro Urbino;
  • La Congrega tessile di Ancona;
  • Ballando Ballando Factory atelier di costumi per la danza.

“Saranno sei i giovani disoccupati” afferma Di Ferdinando “che saranno ospitati per otto mesi all’interno dei laboratori botteghe scuola dove impareranno i segreti e le tecniche dei mestieri artigiani nel tessile e nell’oreficeria. Al termine di questo percorso potranno avviare una attività di artigianato artistico o proseguire il percorso lavoratori all’interno di una attività artigiana. Le Botteghe Scuola, finanziate dalla Regione Marche con apposito bando, consentono di favorire il passaggio generazionale nei mestieri dell’artigianato artistico e tradizionale altrimenti a rischio di estinzione”.

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