Dalia è l’App creata dalla Regione Piemonte contro la violenza di genere, per proteggere le donne dai rischi di aggressione grazie alla geolocalizzazione
Contro la violenza di genere, il 21 marzo 2024 è stata lanciata l’Applicazione Dalia, creata dalla Regione Piemonte per volontà dell’assessora regionale alle Pari Opportunità Chiara Caucino, allo scopo di proteggere le donne da potenziali rischi di aggressioni e violenze, attraverso il meccanismo della geolocalizzazione.
Dalia, l’App contro la violenza di genere
Con la nuova applicazione sviluppata da CSI Piemonte sarà possibile utilizzare i servizi di geolocalizzazione del proprio dispositivo: Dalia mostrerà i centri antiviolenza e gli sportelli del territorio regionale piemontese più vicini alla posizione del soggetto, con recapiti ed orari di apertura, sempre aggiornati e permetterà di trovare informazioni utili sul tema del contrasto alla violenza di genere, di impostare un numero di telefono personale da contattare in caso di emergenza, oppure mantenere il numero preimpostato per la chiamata di emergenza al 112. Dalia sarà sempre disponibile senza bisogno di scaricarla da Play store o App Store.
I dettagli
Come hanno spiegato l’assessora Chiara Caucino e i fautori del progetto, l’applicazione, che può essere installata anche sullo smartphone, elenca tutti i servizi contro la violenza di genere a disposizione delle donne in Piemonte anche attraverso una mappa, dove i 21 centri antiviolenza sono segnalati in rosa e gli 81 sportelli in azzurro. Per ogni centro e sportello antiviolenza sono visibili indirizzo, numero di telefono e orari di apertura, come si vede nell’esempio riportato qui sotto relativo alla città di Biella:
Inoltre, con una pressione del dito sul centro di interesse, si apre Google maps con il navigatore se lo si vuole raggiungere con i propri mezzi privati (ad esempio con la propria automobile) ma c’è anche la possibilità di individuare immediatamente quale mezzo pubblico può portare allo stesso centro.
L’App installata sul cellulare è “a prova di uomo violento sospettoso” perché non ci sono icone che la mostrino e dunque una donna che convive con un uomo violento che le controlla il telefono, può non destare sospetti che ispirino in lui una reazione pericolosa: di Dalia si vedrà infatti solo un semplice tasto rosso sullo schermo del cellulare o un semplice numero di telefono. Quando si è in una situazione di pericolo, l’App permette di chiamare immediatamente il 112 ma ogni donna può personalizzare con un numero a propria scelta la chiamata di emergenza.
Il portale
Dalia è un’App ma è anche un portale (https://www.daliaperledonne.it/) contro la violenza di genere in cui vengono fornite informazioni sulle principali tipologie di violenza cui vengono sottoposte le donne. Ci sono poi informazioni relative al numero 1522, ovvero ai servizi che possono offrire le operatrici del numero nazionale antiviolenza e stalking.
“I dati ci dicono che una donna su tre ha subìto, nell’arco della propria vita, almeno un episodio di violenza, che sia fisica o psicologica” ha specificato l’assessora Caucino, che ritiene l’avvio di Dalia un’iniziativa di fondamentale importanza e, purtroppo, di stretta attualità. Per questa ragione ha espresso soddisfazione per la realizzazione di Dalia che, grazie alla geolocalizzazione e a un semplice tasto rosso sullo schermo del cellulare, permette di avvertire del pericolo o un numero preimpostato o direttamente le Forze dell’Ordine, ma anche trovare e contattare uno sportello o un centro antiviolenza vicino alla propria abitazione o luogo di lavoro, e ricevere supporto e consigli utili. Per scaricare Dalia sul proprio smartphone basta connettersi al portale e inquadrare il qrcode.