L’economia toscana nel 2023 è in crescita ma servono un salario minimo e più investimenti sui giovani per tenere alti gli standard
L’economia toscana nel 2023 ha continuato a crescere, seppur a un ritmo moderato. L’export, il turismo e l’occupazione sono in miglioramento, mentre il settore della moda è in difficoltà. Il rapporto Irpet, presentato a Palazzo Strozzi Sacrati, evidenzia un contesto internazionale instabile ma con un PIL globale positivo (+3,2%). In Italia, il PIL è cresciuto dello 0,7%, con una previsione di crescita stabile ma lenta per i prossimi anni.
Settori in Crescita
- Turismo: Nonostante la stagnazione del movimento interno (-0,3%), il turismo straniero è aumentato (+17,6% di presenze e +8,8% di pernottamenti).
- Esportazioni: Cresciute del 3,3% nel 2023 e del 6,3% nel 2024, trainate da settori come gioielleria, farmaceutica, macchinari e agroalimentare.
- Mercato del lavoro: Tasso di attività al 73,3%, tasso di occupazione al 69,3% e disoccupazione in calo al 5,4%.
Settori in Difficoltà
- Industria della moda: Calo del 3,3% nella produzione industriale nel 2023 e del 4,9% nel primo trimestre del 2024, soprattutto in pelletteria, cuoio e calzature.
- Mercato del lavoro: Precarietà e salari bassi sono punti deboli, con un aumento degli ammortizzatori sociali nel settore moda.
Condizioni di Vita
Le condizioni di vita delle famiglie toscane sono migliorate nel 2023: la percezione di povertà è calata dal 16% all’11% e le difficoltà a fine mese sono scese dal 60% al 40%.
Fattori di Vulnerabilità
- Dipendenza dall’esterno: Il 65% del valore aggiunto proviene dalla domanda estera, aumentando la vulnerabilità economica.
- Declino demografico: Crescente squilibrio tra popolazione anziana e giovane, con rischi per il mercato del lavoro.
- Occupazione, salari e produttività: Bassa valorizzazione della produttività, con un aumento della disuguaglianza salariale.
- Spesa sanitaria: Rischi per la sostenibilità del welfare a causa della crescita lenta e dell’alto costo del personale sanitario.
Interventi Necessari
Il presidente Eugenio Giani sottolinea l’importanza di un salario minimo, maggiore formazione e sicurezza sul lavoro. Alessandra Nardini, assessora a lavoro e formazione, evidenzia la necessità di favorire l’occupazione giovanile e femminile, e di riformare le politiche migratorie. L’assessore all’economia e turismo, Leonardo Marras, richiama l’attenzione sulla stagnazione pre-pandemia e la necessità di politiche economiche e fiscali adeguate.
In sintesi, il rapporto Irpet delinea un’economia toscana nel 2023 che, pur mostrando segnali di resilienza e crescita in alcuni settori, deve affrontare sfide significative per garantire una crescita sostenibile e inclusiva nel lungo termine.