Dalle Regioni Lazio

Buy Lazio & Rome, l’evento B2B del turismo

Parte la 26° edizione di Buy Lazio & Rome, il workshop turistico internazionale che permette agli operatori turistici del Lazio di incontrare i buyers esteri

Buy Lazio & Rome si terrà dal 19 al 22 settembre 2024 a Roma e vi parteciperanno 68 buyers provenienti dai mercati europei, dal Nord e Sud America e dal Giappone. Con loro si incontreranno 120 seller del Lazio, espressione dei diversi prodotti turistici che la regione può offrire.

La piattaforma B2B
Buy Lazio & Rome rappresenta una piattaforma per l’incontro della domanda estera e dell’offerta turistica di Roma e del Lazio. Gli incontri B2B si svolgeranno in presenza nelle sale del Tempio di Vibia Sabina e Adriano durante la giornata del 20 settembre. Sono oltre 1.200 gli appuntamenti prenotati dagli operatori partecipanti. Terminato il workshop, i tour operator presenti al Buy Lazio & Rome potranno visitare il territorio per conoscerne direttamente le bellezze grazie a 4 itinerari turistici a tema che si svolgeranno sabato 21 e domenica 22. Gli itinerari selezionati rappresentano – come specifica il presidente della CCIAA di Roma Lorenzo Tagliavanti, le novità di quest’anno: i Castelli Romani, Maccarese, Fiumicino, Viterbo, Sutri, il lago di Bolsena i siti Unesco a Tivoli, Ostia Antica e uno speciale focus su Cinecittà World “che merita di essere valorizzata” sottolinea Tagliavanti.

 

Buy Lazio & Rome
Il workshop turistico internazionale Buy Lazio & Rome è un’iniziativa promossa dalla Camera di commercio di Roma realizzata dall’Azienda speciale camerale Sviluppo e Territorio con il supporto di Enit SpA, della Regione Lazio, di Roma Capitale, Assessorato ai Grandi eventi, sport, turismo e moda, del Convention Bureay Roma e Lazio e in collaborazione con le altre Camere di commercio del Lazio e le associazioni di categoria. Il segretario generale della CCIAA di Roma, Pietro Abate, durante la presentazione dell’evento ha spiegato che nonostante Roma sia da sempre riconosciuta come meta turistica e rappresenti ormai un brand internazionale, abbia comunque bisogno del Lazio per allentare la pressione sul centro di questa città e allungare il periodo di permanenza dei visitatori grazie a un turismo di qualità. Ed è in questo solco che vuole inserirsi il Buy Lazio & Rome, offrendo mete che si distanzino dal solito turismo “mordi e fuggi” fatto di veloci selfie tanto per dire “sono stato a Roma”.

Un turismo diverso
Il presidente Tagliavanti sottolinea che questo appuntamento ormai tradizionale tra gli operatori del settore serve a far conoscere le opportunità turistiche dei territori di Roma e del Lazio. E anche chi non può partecipare di persona può comunque partecipare agli incontri in modalità digitale, quest’anno per la prima volta. Tagliavanti afferma con forza che “le mete che proponiamo sono irrinunciabili. Si deve far capire che basta spostarsi di qualche metro, se parliamo dei turisti che visitano il centro storico di Roma, o di qualche chilometro per gli altri, per andare a visitare altri meravigliosi posti che meriterebbero di per sé stessi un viaggio”. Si tratta di luoghi che circondano le mete “imperdibili”, e che vanno ad arricchire l’offerta turistica. Tutto questo per dire “basta al turismo quantitativo, del turista che in una settimana pretende di visitare tutta Italia. Perché, per un turismo di qualità, è importante offrire non solo una meta bensì una storia, un racconto. Che merita di essere ricordato al di là del singolo scatto fotografico”.

 

Una iniziativa preziosa
Tale è considerata dall’assessore di Roma Capitale ai Grandi eventi, Sport e Turismo Alessandro Onorato, il Buy Lazio & Rome; “un’iniziativa preziosa per creare nuovi contatti, per promuovere Roma, per promuovere il Lazio.”
L’assessore mette in evidenza come dopo un periodo disastroso per il turismo nelle città d’arte dovuto al Covid, meno di due anni fa, già lo scorso anno Roma poteva contare su 50 milioni di presenze – un record storico – con una permanenza turistica media di 4,1 giorni. Anche grazie all’attrazione costituita dai grandi eventi – musicali, sportivi, ecc. – sui quali si è puntato per attrarre visitatori. “E quest’anno gli indicatori mostrano che i flussi sono in aumento. I cittadini si sono accorti che Roma è una città che vive di servizi, di imprese, di turismo ma la sfida è rendere compatibile il turismo con le attività quotidiane dei cittadini. E questa iniziativa va proprio in tale direzione, poiché i turisti vengono indirizzati verso nuovi siti. Buy Lazio & Rome valorizza nuovi luoghi per un turismo esperenziale, qualitativo, anche per dare respiro alla nostra città.”

Il Piano triennale del turismo
Durante la presentazione del Buy Lazio & Rome il presidente della V Commissione consiliare Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo, Mario Luciano Crea, ha annunciato che la Regione Lazio sta predisponendo il Piano Triennale del Turismo “che presenteremo a metà dicembre. Da ottobre apriremo tavoli tematici su Roma e tutte le altre province del Lazio. Vogliamo abbracciare diverse branche del turismo, compreso quello legato ai grandi eventi, al wedding, all’enogastronomia, ecc.”
Il presidente Crea ha detto che la collaborazione fra istituzioni, enti e rappresentanti del settore va rafforzata per concentrare l’attenzione sulla qualità del turismo, diffondendo il più possibile la cultura dell’accoglienza. E aggiunge che così facendo va anche data ai giovani una opportunità e una prospettiva di occupazione. “Solo facendo rete possiamo raggiungere questi obiettivi” conclude.

 

Buyer e Seller del Buy Lazio & Rome
Sono 25 i mercati esteri rappresentati in questa 26° edizione del workshop internazionale, per un totale di 68 buyers partecipanti. Provenienti da (in ordine alfabetico): Argentina, Austria, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Irlanda, Lettonia, Lituania, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, USA.
Per quanto riguarda invece l’offerta turistica del Lazio, in questa edizione sono presenti 120 sellers. Partecipano all’evento: tour operator, hotel 4 stelle, servizi turistici, DMO (Destination management organization), agriturismi, DMC, associazioni, hotel 5 stelle, appartamenti, catene alberghiere, bus operator, hotel 3 stelle, centri congressi. Tutti del Lazio ovviamente. Ma anche: camping, parchi, ristoratori, addetti ai trasporti, frantoi, ecc.

 

 

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