Lavoro Opportunità

Il Servizio Civile in agricoltura: opportunità per i giovani

Il Servizio Civile Universale offre ai giovani tra i 18 e i 29 anni la possibilità di formarsi e lavorare nel settore agricolo con ENAPA

Fino al 28 novembre, gli enti del Servizio Civile Universale potranno presentare progetti dedicati all’agricoltura e alle realtà rurali. Il Servizio Civile rappresenta un’importante occasione per i giovani che desiderano partecipare, con la possibilità di coinvolgere fino a mille persone. Il bando di progettazione, pubblicato il 2 ottobre, include l’ambito agricolo e ha visto ENAPA, il Patronato di Confagricoltura, prepararsi a pianificare le attività per accogliere i giovani interessati.

Formazione mirata e attività in agricoltura

ENAPA ha individuato specifiche attività formative da offrire ai volontari del Servizio Civile. Questi percorsi didattici includono la conoscenza del patrimonio enogastronomico italiano, l’accoglienza rurale con particolare attenzione alle forme di coworking, e la sostenibilità ambientale, con un focus sul sistema agroalimentare e sulla dieta mediterranea. Grazie al Servizio Civile, i giovani partecipanti potranno immergersi in un’esperienza educativa che arricchirà il loro percorso professionale.

La valorizzazione del territorio e delle tradizioni

Il Servizio Civile promosso da ENAPA punta a promuovere la conoscenza e la diffusione dei prodotti di eccellenza italiani, coinvolgendo i giovani in esperienze che rafforzano l’identità dei territori rurali. Le imprese agricole, enogastronomiche e agrituristiche delle aree interne d’Italia rappresentano un patrimonio culturale che il Servizio Civile aiuterà a preservare e a promuovere, avvicinando i giovani a queste tradizioni.

Certificazione delle competenze acquisite

I giovani che parteciperanno al Servizio Civile presso ENAPA avranno inoltre la possibilità di ottenere una certificazione delle competenze acquisite. Grazie a un partenariato siglato con La Sapienza Università di Roma, questa certificazione offrirà un valore aggiunto ai partecipanti, consentendo loro di valorizzare ulteriormente l’esperienza formativa ottenuta nel campo agricolo e rurale.

 

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