Il nuovo presidente del COPA annuncia il suo programma con focus su PAC, reddito agricolo e scambi commerciali
Massimiliano Giansanti, attuale presidente di Confagricoltura, è stato eletto come nuovo presidente del COPA il 27 settemnre 2024. COPA è l’organizzazione che rappresenta oltre 22 milioni di agricoltori europei. Il Comitato di Presidenza si è riunito a Bruxelles per confermare la nomina. Questa elezione segna un punto di svolta per l’agricoltura europea, con Giansanti che promette di agire come presidente di tutti gli agricoltori, unendo le forze per affrontare le sfide future.
Guarda il video ufficiale dell’elezione qui.
Le sfide del presidente Giansanti
Nel suo primo discorso come presidente, Giansanti ha sottolineato l’importanza di prepararsi per le sfide che attendono l’agricoltura europea. La revisione della PAC, la tutela del reddito degli agricoltori e la reciprocità negli scambi commerciali con i Paesi terzi sono le priorità del suo mandato. Giansanti ha dichiarato che il suo compito come presidente sarà quello di garantire che l’Europa agricola possa competere a livello globale, affrontando l’allargamento dell’Unione Europea e l’impatto dei cambiamenti climatici.
Un presidente per tutti gli agricoltori
“Sarò il presidente di tutti gli agricoltori europei,” ha affermato Giansanti, ribadendo il suo impegno per un’Europa agricola forte e coesa. Il nuovo presidente ha sottolineato che lavorerà a stretto contatto con i vicepresidenti e tutti i membri del COPA per raggiungere insieme gli obiettivi comuni. Secondo Giansanti, solo un’azione coordinata e unita potrà riportare l’agricoltura europea al centro delle dinamiche globali.
La difesa del reddito degli agricoltori
Una delle questioni principali che il presidente Giansanti intende affrontare è la difesa del reddito degli agricoltori europei. Con il crescente impatto della globalizzazione e le differenze nei sistemi produttivi, Giansanti ha sottolineato che gli agricoltori dell’UE non possono competere ad armi pari con quelli di Paesi terzi che non rispettano gli stessi standard di sicurezza alimentare e condizioni di lavoro. Come presidente, Giansanti lavorerà per garantire reciprocità negli scambi commerciali, proteggendo così il mercato interno europeo.
Promuovere una narrazione positiva sull’agricoltura
Uno degli obiettivi fondamentali del presidente Giansanti è cambiare la narrazione sull’agricoltura e sulla produzione alimentare. Promuovere una comunicazione chiara e basata su evidenze scientifiche sarà una delle chiavi del suo mandato. Il presidente del COPA ritiene che informare correttamente i consumatori sia essenziale per rafforzare il settore agricolo europeo e valorizzare il lavoro degli agricoltori.
Il profilo del presidente Giansanti
Massimiliano Giansanti, 50 anni, romano, è un imprenditore agricolo di successo. Oltre a essere presidente di Confagricoltura, è anche presidente di Agricola Giansanti srl e amministratore delegato del Gruppo Aziende Agricole Di Muzio, attivo nelle province di Roma, Viterbo e Parma. Le aziende di cui è presidente sono specializzate nella produzione di cereali, kiwi, latte e prodotti zootecnici, e operano nel settore agroindustriale e agroenergetico.
Conclusioni del presidente del COPA
Nel suo ruolo di presidente, Giansanti ha ribadito la necessità di una PAC più forte e di una difesa vigorosa del reddito agricolo. Ha inoltre sottolineato l’importanza di garantire condizioni di scambio equo a livello internazionale. Il presidente del COPA ha espresso fiducia nella capacità dell’agricoltura europea di risollevarsi e competere a livello globale, grazie a un’azione coordinata tra tutti i membri dell’organizzazione.
Guarda qui il video dell’elezione e il discorso del presidente Giansanti.