Prospettive di crescita e sfide economiche mondiali in una condizione di futuro incerto in cui si inserisce un aumento del debito pubblico
Le previsioni attuali suggeriscono una crescita del PIL globale pari al 3,2% annuo per il periodo 2024-2025. Tuttavia, nelle economie avanzate come l’Eurozona, il ritmo rimane più lento, limitato all’1,2%. Questa crescita del PIL globale contrasta con un forte aumento del debito pubblico, che, secondo le stime, toccherà i 100.000 miliardi di dollari entro la fine dell’anno.
Il PIL globale in crescita e le sfide per Paese
Le recenti previsioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI) stimano un aumento del PIL globale del 3,2% sia per il 2024 che per il 2025. Tuttavia, gli Stati Uniti potrebbero registrare un calo dal 2,9% del 2023 al 2,8% per il 2024. Il Giappone, invece, resta fermo su una crescita modesta, mentre la Cina mira a chiudere il 2024 con un +4,8% del PIL. Tra i Paesi con performance più stabili vi è il Brasile, che dovrebbe mantenere una crescita del PIL sopra il 2%, mentre l’India rimane leader globale con una crescita del PIL attesa intorno al 6,5% per i prossimi due anni.
Debito mondiale e il rapporto con il PIL
Oltre alla crescita del PIL, il FMI ha evidenziato la necessità di affrontare la questione del debito pubblico, che entro la fine del 2024 raggiungerà una somma pari al 93% del PIL globale. A questa crescita del debito, il FMI attribuisce un rischio di instabilità economica, con previsioni che portano il debito pubblico globale a livelli pari al PIL entro il 2030.
PIL e crescita limitata nell’Eurozona
Nell’Eurozona, il PIL dovrebbe crescere dello 0,8% nel 2024, con un possibile miglioramento all’1,2% nel 2025. Paesi come la Germania registrano una crescita zero per il 2024, mentre la Spagna continua a mostrare segnali di crescita, con un aumento del PIL stimato al 2,9% per il 2024 e oltre il 2% per il 2025. Anche in Italia, il livello del debito è particolarmente elevato, pari a 2.868 miliardi di euro, il 134,8% del PIL, con un debito netto del 3,8% del PIL per il 2024.
Il Super Index AIBE e la posizione dell’Italia nel commercio estero
Il Super Index AIBE 2024 colloca l’Italia al nono posto per attrattività agli investimenti esteri tra i Paesi del G20. Tuttavia, il commercio estero italiano raggiunge il quarto posto, con una significativa quota di esportazioni sul PIL. Nonostante il buon posizionamento nel commercio estero, l’Italia si trova indietro rispetto ad altri Paesi in termini di innovazione e diffusione del digitale.
In sintesi, il quadro della crescita del PIL globale mostra variazioni significative tra le economie mondiali. La crescita del PIL e l’aumento del debito pubblico sollevano interrogativi sulla sostenibilità economica nel lungo termine, con l’Eurozona e l’Italia di fronte a una sfida costante per mantenere un equilibrio tra crescita e stabilità.