Dalle Regioni Toscana

Parità di genere in Toscana

Per la parità di genere un impegno concreto e una società inclusiva: Giani e Manetti all’evento Axa

Parità di genere ed empowerment femminile sono stati i temi centrali dell’incontro organizzato da Axa all’Istituto di Scienze Militari e Aeronautiche di Firenze. L’evento ha visto la partecipazione del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e della capo di Gabinetto Cristina Manetti. Tra gli ospiti illustri: Federica Cappelletti, presidente della Serie A Calcio Femminile, Elisabetta Fabri, AD di Starhotels, e altre figure chiave del panorama imprenditoriale e sociale.

L’iniziativa è stata moderata dalla giornalista Maria Cristina Origlia, che ha guidato un dibattito ricco di spunti sulla necessità di favorire la parità di genere in ogni ambito della società.

 

 

La legge quadro “Toscana delle Donne”

Nel suo intervento, Eugenio Giani ha sottolineato l’importanza di una legge quadro regionale, denominata “Toscana delle Donne”, che offrirà una visione d’insieme coordinata sulle politiche per la parità di genere.

“La valorizzazione del ruolo della donna è un elemento di progresso per tutta la società”, ha dichiarato Giani, evidenziando come questa legge rappresenti un passo fondamentale per combattere violenze e stereotipi. La parità di genere, secondo il presidente, deve diventare una priorità culturale per tutta la comunità.

 

 

Verso il 25 novembre: un impegno condiviso

Cristina Manetti ha posto l’accento sul valore delle iniziative regionali, come il festival “Toscana delle Donne”, e sulla necessità di creare un dialogo continuo. “La parità di genere è un tema trasversale, che riguarda tutti noi. Solo unendo le forze possiamo costruire una società migliore”, ha affermato.

La capo di Gabinetto ha sottolineato il ruolo centrale di misure concrete, come il codice rosa, i bandi per l’imprenditoria femminile e gli asili nido gratuiti, per abbattere le barriere di genere. Tuttavia, ha avvertito che il percorso verso una reale parità di genere richiede ancora molto lavoro e il superamento di stereotipi profondamente radicati.

 

 

Costruire una società inclusiva

L’evento si è concluso con un appello unanime: per raggiungere la parità di genere, è essenziale un cambiamento culturale sostenuto da politiche efficaci e azioni concrete. La Toscana si candida come esempio virtuoso, impegnandosi in un cammino che punta a una società più equa e inclusiva.

La parità di genere non è solo un diritto, ma una responsabilità collettiva per il progresso.

 

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