Fisco e norme Imprenditoria

Milleproroghe: Le Richieste di Confagricoltura

Confagricoltura sul decreto milleproroghe chiede: credit d’imposta, esonero da obblighi assicurativi e supporto all’imprenditoria under 40

Confagricoltura ha presentato richieste specifiche durante l’audizione sul DL Milleproroghe 2024 (qui la legge https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2025/01/16/25G00006/SG ) . In particolare, ha chiesto di estendere il termine per usufruire del credito d’imposta per le imprese che hanno acquistato nuovi beni strumentali nel 2023. Questo provvedimento, destinato alle strutture produttive situate nelle zone assistite delle Regioni del Sud Italia, dovrebbe essere valido fino al 31 marzo 2025. L’obiettivo è fornire un aiuto concreto alle aziende che investono nel Sud, stimolando la crescita economica nelle aree più svantaggiate.

 

 

Esclusione delle Macchine Agricole dall’Obbligo Assicurativo

Un altro punto cruciale sollevato da Confagricoltura riguarda le macchine agricole. L’associazione ha richiesto che le macchine agricole vengano escluse dall’obbligo assicurativo. Questi mezzi non sono classificati come autoveicoli, poiché non percorrono strade pubbliche e non svolgono funzioni tipiche di trasporto. La richiesta si fonda sulla necessità di evitare oneri aggiuntivi per le aziende agricole che già affrontano costi elevati.

Proroga per la Revisione delle Macchine Agricole

Inoltre, Confagricoltura ha richiesto una proroga per la revisione delle macchine agricole, poiché si attende ancora l’emanazione del Decreto ministeriale che definirà le modalità di esecuzione. Senza queste indicazioni, risulta difficile per le imprese agricole adempiere alle nuove normative in modo adeguato. La proposta di Confagricoltura è di posticipare la scadenza della revisione al 1° giugno 2025.

 

 

 

Proroga per il Sistema di Certificazione dei Biocombustibili

Confagricoltura ha chiesto anche un rinvio per l’adesione al Sistema nazionale di certificazione dei biocombustibili. Le difficoltà logistiche e la mancanza di informazioni sufficienti sulle modalità di certificazione stanno creando incertezze per le aziende agricole. In particolare, la richiesta è di posticipare la scadenza per gli impianti di produzione elettrica da biogas di potenza fino a 1 MWe al 1° giugno 2025. Questa proroga darebbe alle aziende più tempo per completare gli adempimenti necessari.

Supporto per i Produttori di Biocombustibili Solidi

Un altro aspetto importante riguarda i biocombustibili solidi. Confagricoltura ha chiesto un rinvio fino al 1° giugno 2026 per l’obbligo di adesione alla certificazione nazionale o a sistemi volontari per i produttori di biomasse solide destinate alla produzione di energia elettrica. Questo rinvio consentirebbe un periodo di adeguamento sufficiente, garantendo la piena implementazione delle nuove disposizioni senza penalizzare le aziende agricole.

Esonero Contributivo per Giovani Imprenditori

Infine, Confagricoltura ha richiesto l’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali di età inferiore ai quarant’anni. L’associazione considera fondamentale incentivare l’imprenditoria giovane nel settore agricolo, contribuendo così alla vitalità e alla modernizzazione del settore. Inoltre, è stata proposta una moratoria sui pagamenti dei mutui per le imprese agricole, estendendo la sospensione del pagamento del capitale delle rate fino al 2025, per fronteggiare la crisi economica in corso.

 

 

In sintesi, Confagricoltura ha avanzato numerose richieste nel contesto del DL Milleproroghe (qui la legge , puntando su agevolazioni fiscali, esenzioni normative e supporto all’imprenditoria agricola giovane. Tali misure sono cruciali per stimolare la crescita e la competitività del settore agricolo italiano.

 

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