La Regione ha istituito un premio sicurezza che riconosce progetti e pratiche innovative per la salute e la protezione dai rischi sul lavoro
La Regione premia progetti e pratiche innovative per la salute e la sicurezza sul lavoro con l’obiettivo di riconoscere esperienze virtuose e promuovere una cultura della prevenzione. Questo importante premio sicurezza, avviato nel 2023, è stato rinnovato anche quest’anno con una cerimonia ufficiale a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze.
Un esempio per tutte le aziende
Il Presidente Eugenio Giani ha sottolineato l’importanza di valorizzare le imprese che adottano strategie efficaci per la sicurezza dei lavoratori. “Siamo convinti che in Toscana ci siano aziende che adottano un approccio innovativo e reale alla gestione della sicurezza sul lavoro. Vogliamo premiare chi si comporta in modo virtuoso affinché possa essere un esempio per gli altri”, ha dichiarato Giani.
Otto aziende premiate nel 2024
L’assessore Bezzini ha evidenziato come le otto aziende premiate abbiano lavorato per migliorare concretamente le condizioni di sicurezza dei propri dipendenti. Queste iniziative non solo riducono i rischi, ma contribuiscono anche alla diffusione di una mentalità orientata alla prevenzione. “Queste esperienze dimostrano che è possibile mettere in campo azioni concrete con la partecipazione di sindacati, datori di lavoro e lavoratori”, ha aggiunto Bezzini.
Una commissione per valutare le candidature
Le proposte hanno avuto il vaglio di una commissione tecnica composta da rappresentanti della Regione, delle associazioni di categoria, dei sindacati e dei servizi per la prevenzione e la sicurezza nelle aziende. Il premio del 2024 è stato assegnato a otto aziende, che potranno esporre il logo “Impresa più sicura 2024” e vedere i loro progetti pubblicati sul sito della Regione.
Le idee premiate
Acque Spa (Empoli)
Ha sviluppato una procedura per migliorare la sicurezza nei luoghi confinati, ponendo attenzione alla prevenzione, all’addestramento e alla formazione.
Geal Spa (Lucca)
Ha promosso incontri periodici per sensibilizzare tutti i lavoratori sui temi della sicurezza.
Cooperativa Margherita (Montevarchi)
Organizza una giornata annuale di formazione sulla gestione delle emergenze, sia sul lavoro che nella vita quotidiana.
Novicrom (Pontedera)
Ha implementato un sistema di condivisione interna delle informazioni per migliorare la sicurezza.
Pentair (Vicopisano)
Premia e responsabilizza i lavoratori nell’identificazione dei potenziali rischi sul lavoro.
Piaggio (Pontedera)
Ha introdotto gli “ambasciatori della sicurezza”, figure interne dedicate alla promozione della prevenzione.
Revet (Pontedera)
Ha ideato una procedura per evitare l’attivazione accidentale di macchinari durante le operazioni di pulizia e manutenzione.
Toscana Energia (Firenze e Pisa)
Ha implementato un sistema di osservazione e modifica dei comportamenti dei lavoratori per ridurre i rischi di incidente.
L’iniziativa promossa dalla Regione rappresenta, senza dubbio, un’importante opportunità per diffondere in modo capillare la cultura della sicurezza sul lavoro. Inoltre, essa si configura come uno strumento essenziale per sensibilizzare le aziende affinché riconoscano l’importanza di adottare misure concrete a tutela dei lavoratori. Allo stesso tempo, grazie a questo progetto, le imprese vengono incoraggiate non solo a sviluppare strategie più efficaci, ma anche a implementarle in maniera continuativa. Di conseguenza, l’adozione di pratiche sempre più avanzate contribuisce a creare ambienti di lavoro più sicuri e conformi alle normative vigenti. Infine, è fondamentale sottolineare che questa iniziativa favorisce un cambiamento culturale, spingendo le aziende a considerare la sicurezza non come un obbligo, bensì come un valore imprescindibile